La posizione di Arcangelo Durante
«Noi crediamo che si debba ripartire dalla stessa coalizione che ha vinto le Comunali. Chiaramente non abbiamo alcun pregiudizio nei confronti della Lista Girardi. Se loro dovessero porre un veto nei nostri confronti e se, pertanto, decidessero di restare fuori dalla maggioranza, potremmo sempre aprire a qualche forza politica della minoranza. Preferibilmente evitando i partiti politici tradizionali».
Arcangelo Durante, da qualche giorno componente di “Noi Centro”, illustra la posizione del proprio gruppo. Replicando anche alle accuse che alcuni consiglieri (Lista Girardi e minoranza) hanno rivolto ai tre rappresentanti del gruppo misto (lo stesso Durante, Trinchera e Venere), poi confluiti in “Noi Centro”.
«Vorremmo proprio capire perché noi saremmo la zavorra della coalizione che governa la città» si chiede Durante. «Siamo stati sempre da pungolo all’attuale Amministrazione, pur facendo parte della maggioranza. Abbiamo a più riprese invocato una svolta nell’operato dell’Amministrazione, avendo constatato il malumore della gente. Abbiamo poi preso le distanze da alcuni progetti, peraltro criticati anche dalla minoranza. Abbiamo invocato un segnale di discontinuità con l’operato dei primi dodici mesi come condizione per votare a favore del Consuntivo del 2013. Ma non è stata anche la stessa minoranza a sostenere, più volte, che l’Amministrazione non riusciva ad ingranare? Perché, allora, rivolgerci queste accuse gratuite? In questa fase, pur potendolo fare, non abbiamo richiesto alcun assessorato (come forse hanno fatto altri), ma ci siamo limitati a proporre un avvicendamento sulla poltrona che rappresenta, in giunta, “Noi Centro”. Per quella poltrona non abbiamo indicato nessuno dei nomi dei componenti dell’ex gruppo misto, bensì un consigliere (Toma), che già faceva parte della lista “Noi Centro”.
Sulle accuse di Girardi ho già replicato in Consiglio Comunale. Il 17 marzo aveva affermato, in Consiglio, che, testualmente, “la maggioranza è quella che è stata eletta ed è uscita dalle urne”. Ha poi aggiunto che “qualunque modifica significherebbe l’uscita del Gruppo Girardi dalla maggioranza”. Dopo tre mesi rieccolo in Consiglio a sostenere esattamente l’opposto di quanto aveva detto il 17 marzo: dimentichiamoci il passato, facciamo finta di non ricordare più che l’attuale coalizione di governo era nata in alternativa ai partiti tradizionali e, per questo, è stata premiata dagli elettori e diamo il benvenuto a Pd e Centro Democratico… Io ho il dubbio che il pregiudizio nei nostri confronti è sorto perché siamo scomodi a qualcuno…».
Arcangelo Durante resta fiducioso.
«Fossi il sindaco Roberto Massafra, convocherei tutti i consiglieri comunali della maggioranza per un chiarimento radicale» prosegue Durante. «Dobbiamo dirci tutto in faccia. Solo in questo modo si possono risolvere le incomprensioni nate nell’ultimo periodo. Poi, però, dobbiamo rimboccarci tutti le maniche e cercare di recuperare il tempo perduto. Noi siamo disposti a fare la nostra parte: abbiamo entusiasmo e tanta voglia di impegnarci a dare risposte concrete alle istanze della città».