L’avvio dell’iter per il riconoscimento dell’area marina protetta e la classica valanga di debiti fuori bilancio
Si riunirà martedì prossimo il Consiglio Comunale. Sarà il debutto ufficiale per la giunta-Massafra bis. Oltre a trovare quattro volti nuovi fra gli scranni riservati agli assessori, ve ne saranno altri due fra quelli riservati ai consiglieri comunali. Infatti, sia Paride Toma (Noi Centro) che Mimmo Lariccia (Centro Democratico), essendo stati nominati assessori, lasceranno il loro scranno elettivo ai primi dei non eletti delle due rispettive liste, che sono Vincenzo Pisconti e Antonio Giuliano.
Il consesso, poi, prenderà in esame una proposta avanzata dal circolo locale di Legambiente: l’istituzione di un’area marina protetta a tutela degli ecosistemi marini e costieri. Uno strumento che potrebbe essere poi utilizzato (sempre che l’iter, che sarà avviato con l’approvazione in Consiglio martedì, sia relativamente breve), per opporsi allo scarico in mare dei reflui del depuratore consortile.
Il resto dell’ordine del giorno ricalca poi quello delle precedenti sedute. Oltre alle risposte da fornire alle interrogazioni e alle interpellanze, il consesso dovrà poi riconoscere ben 19 debiti fuori bilancio. In un solo di questi casi il Comune sembrerebbe orientato ad accettare un atto di transazione concordato con la controparte. Per tutti gli altri, bisognerà stanziare i soldi necessari per ristorare le parti che hanno intentato le cause.