L’esposto di Mimmo Carrieri
Un consistente tratto di falesia e di roccia è franata lungo il pendio di una duna in località “Piri Piri”, fermandosi a pochi metri dalla spiaggia.
A segnalare il rischio per i bagnanti, causato dal dissesto idrogeologico, è l’ambientalista Mimmo Carrieri, che sollecita gli interventi necessari per mettere in sicurezza l’area agli organi competenti,
«A seguito di quanto accaduto, sul posto (allertati da alcuni bagnanti) sono intervenuti la Capitaneria di Porto e il funzionario dell’ UTC del Comune di Maruggio che hanno disposto il posizionamento di tre “mini transenne” lungo un tratto di circa 100 metri di spiaggia» scrive Carrieri nell’esposto. «La logica vorrebbe che la segnalazione di pericolo evidenziata dalle tre transenne con il nastro di sicurezza (peraltro due in parte rimosse) possa servire come deterrente per tenere lontano i villeggianti da quel tratto di arenile. Ma così non è!
Mi sono recato sul posto e ho potuto constatare che sulla spiaggia, al di sotto della roccia e della falesia a rischio di crollo, vi erano dei gruppi di bagnanti con al seguito bambini che, incuranti del pericolo, sostavano con ombrelloni e teli da mare a prendere la tintarella.
Certamente quelle tre transenne non sono sufficienti a garantire la sicurezza di coloro che continuano a frequentare quel tratto di spiaggia ed è proprio per l’incoscienza di quelle persone che non si rendono conto del pericolo a cui si “sottopongono” che chiedo, al fine di prevenire eventuali incidenti, la messa in sicurezza del tratto di spiaggia transennato con l’emissione di una eventuale ordinanza che vieti l’utilizzo di quel tratto di spiaggia».