venerdì 22 novembre 2024
La proposta del Movimento 5 Stelle
«Invece del photored, attivato all’incrocio fra la Maruggio-Campomarino e la circonvallazione della località turistica, si realizzi un rondò di benvenuti ai villeggianti, magari ricco di verde».
Il Movimento 5 Stelle di Maruggio propone una diversa gestione della viabilità sulla strada Maruggio-Campomarino, oggetto, nei giorni scorsi, di una critica da parte di un turista che è stato sanzionato per la violazione al Codice della Strada (probabilmente il passaggio con il semaforo rosso), accertata proprio attraverso questo strumento. Automobilista che, con una lettera aperta, accusava il Comune di voler far cassa con il photored, anche a costo di perdere dei turisti.
Premettendo che non può essere mai giustificato chi viola il Codice della Strada (questo turista non ha avuto nulla da contestare in merito alla violazione accertata) e che da questi strumenti non si ha nulla da temere se si guida rispettando la segnaletica, segnaliamo l’idea dei grillini maruggesi.
«Qualche giorno fa un turista si lamentava del modo assurdo di fare cassa del nostro Comune e di come fosse assurdo che, un Comune come quello di Maruggio che dovrebbe puntare sulle ricchezze derivanti dal turismo, faccia di tutto perché eventuali avventori decidano di trascorrere altrove le loro meritate ferie» è riportato in una nota del Movimento 5 Stelle di Maruggio. «.L’Amministrazione ha il dovere di rispettare il turista quale portatore di ricchezza ed è assolutamente incauta la scelta di puntare a fare cassa mediante le multe derivanti da autovelox e photored.
A tal proposito, abbiamo pensato bene di fare alcune osservazioni e di far scegliere a cittadini e turisti quale sarebbe la miglior alternativa».
Alternativa concretizzata in una bozza.
«E’ una semplice bozza, ma pronta per trasformarsi in un progetto che, qualora venisse accettato, saremmo ben lieti di donare all’Amministrazione: un rondò con un saluto rivolto ai turisti (“benvenuti a Campomarino”), immerso nel verde» spiegano i grillini. «Deve far riflettere quanto sia stato assurdo e irrazionale spendere 98mila euro di soldi pubblici per l’installazione dei photored, quando spendendo molto, ma molto, meno, avremmo potuto lanciare un segnale importante di civiltà e di senso etico nei confronti dei turisti».
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