venerdì 22 novembre 2024


15/09/2014 18:03:31 - Manduria - Politica

La segreteria cittadina del Partito Democratico di Manduria si associa alla posizione critica del circolo PD di Lizzano, ritenendo necessario un immediato chiarimento all’interno della direzione provinciale di Taranto

«Anche noi della segreteria cittadina di Manduria riteniamo che le larghe intese, attuate a livello nazionale e locale, questa volta sono state sostituite da un vero e proprio minestrone, da parte di chi le ha aspramente criticate».
La segreteria cittadina del Partito Democratico di Manduria si associa alla posizione critica del circolo PD di Lizzano, ritenendo necessario un immediato chiarimento all’interno della direzione provinciale di Taranto.
«L’intransigenza di chi invocava il sacro rispetto per il “centro-sinistra duro e puro”, contrapposta all’elevato senso di responsabilità del segretario provinciale e degli organi dirigenti del PD di Taranto, ha generato l’“Obbedisco”, pronunciato da questi ultimi nella direzione regionale dello scorso 4 settembre» è la premessa della segretaria cittadina Katia Malagnino. «Che sia chiaro, però, che questa parola, associata al senso di responsabilità, non può essere associata a stoltezza politica ovvero incapacità decisionale. Sicuramente non rappresenta una resa a chi, dietro l’alea del “duro e puro”, mal cela accordi trasversali in precedenza criticati».
L’analisi contiene poi un attacco alla parte del Pd che ha ottenuto l’annullamento dell’intesa per il sostegno a Tamburrano.
«La pseudo lista di “centro-sinistra”, che manca dell’avallo del partito, annovera al suo interno transfughi del PD e molti personaggi di una sinistra oltranzista che divide piuttosto che unire. A questi si aggiunge qualche rappresentante della destra dura e pura» prosegue Katia Malagnino. «Questo, come dicono i dirigenti del circolo di Lizzano, non può che provocare confusione e disorientamento in un elettorato che fa domanda insistente di chiarezza e di coerenza.
Le scelte del PD di Taranto erano ben altre e non potevano essere condizionate dall’iniziativa di singoli che hanno dimostrato, purtroppo, di avere idee poco chiare e prive di una logica politica.
Applicare la Legge Delrio e permettere la governabilità della Provincia di Taranto, quale ente di secondo livello, erano e restano le uniche prerogative della segreteria provinciale e questa segreteria cittadina di Manduria le condivide in pieno.
Non sappiamo cosa accadrà il 28 settembre, ma una cosa è certa: il PD, a tutti i livelli, è forza di governo che, in quanto tale, prima governa gli accadimenti e poi governa, con forza, gli organismi istituzionali a tutti i livelli.
Associandoci al circolo PD di Lizzano, anche il PD di Manduria chiede una riunione della direzione provinciale, al fine di fare chiarezza su una situazione quanto mai confusa e contraddittoria, comunque lontana anni luce dalla linea politica del partito tracciata nella direzione dello scorso 28 agosto 2014».










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