A porre il problema, attraverso un’interrogazione inviata al sindaco di Maruggio e, per conoscenza, all’Agenzia delle Entrate, alla Guardia di Finanza e alla Polizia locale, è il Movimento 5 Stelle
«A Campomarino e lungo tutta la costa di pertinenza comunale si stima vi siano circa 450 residenze fittizie».
A porre il problema, attraverso un’interrogazione inviata al sindaco di Maruggio e, per conoscenza, all’Agenzia delle Entrate, alla Guardia di Finanza e alla Polizia locale, è il Movimento 5 Stelle.
«Tale situazione crea un mancato gettito fiscale nelle casse del Comune di Maruggio, nonché nelle casse dell’Erario, che si aggira intorno ai 300.000 euro l’anno» sostengono i grillini maruggesi, facendo riferimento alle agevolazioni fiscali sulla prima casa ottenute illecitamente da coloro che dichiarano queste residenze fittizie. «Pertanto, vi sarebbero tutti i presupposti affinchè si proceda per danno erariale nei confronti dell’Amministrazione e degli addetti ai controlli, nonché per denunciare chi risiede fittiziamente a Campomarino di abuso di ufficio e di falsa dichiarazione in atto pubblico».
Il Movimento 5 Stelle chiede, pertanto, come intende operare l’Amministrazione di Maruggio per sanare queste violazioni di legge.
«Vorremmo sapere se il sindaco ha preso in considerazione questa situazione e se ha valutato le contromisure atte ad arginare tale fenomeno» si legge nell’interrogazione dei grillini. «Se è stata emessa una delibera di giunta affinchè venissero effettuati i controlli incrociati atti alla verifica delle residenza dei soggetti interessati, nonché se la stessa delibera è stata trasmessa all’Ufficio Territoriale del Governo di Taranto. Vorremmo sapere quante sono le persone residenti a Campomarino e quante di queste sono straniere, quante di queste persone sono seguite dai Servizi Sociali e se esiste un elenco di queste persone e se lo stesso viene aggiornato e con quale frequenza. Chi effettua i controlli e con quale frequenza al fine di verificare la permanenze dei requisiti per restare iscritti nell’anagrafe della popolazione residente?».