Mister Cosma: «I ragazzi hanno dato tutto»
LEVERANO-MANDURIA 2-0
LEVERANO: Liaci, De Giorgi, Martina, Patruno, Perrone, Papa, Patera (1'st Cappilli), Vetrugno (1' st Margagliotti), Rizzello (40' st Montefrancesco), Cazzella, Passabi. A disposizione: Strafella, Mazzotta, Dragone, Chiarillo. Allenatore: Schito
MANDURIA: De Marco, Massari, Mero L., Gatto, Dimitri, Mero S., Quarta, Lanzo, Scarciglia (38' st Fiorenti), Gennari (15' st Mummolo, 32' st Quaranta), De Nitto. A disposizione: Dadamo, De Valerio, Romano, Erario. Allenatore: Cosma
Marcatori: 8' st Papa, 30' st Margagliotti
Note: Ammoniti: al 4'st De Nitto, 11'st Scarciglia e Martina, 12' st Rizzello, 15' st Patruno, 20' st Dimitri
Arbitro: Luca Capriuolo di Bari. Assistenti: Luca Di Masi e Pietro Gasparre di Bari
Continua il mal di trasferta per il Manduria. La squadra di mister Cosma esce battuta per 2-0 dal campo del Leverano e non riesce, dunque, ad invertire, il trend negativo, che la vede sempre sconfitta lontano dalle mura amiche. Fino ad ora quattro trasferte (compresa quella di coppa) e quattro sconfitte. Il Leverano è squadra di grande caratura tecnica e con giocatori esperti della categoria, per cui, alla vigilia, la sconfitta poteva pure essere messa in preventivo. Ma per come si erano messe le cose, soprattutto nel primo tempo, sembrava che, finalmente, i biancoverdi potessero andare per la prima volta a punti fuori dal “Dimitri”.
Nella prima frazione di gioco, meglio i padroni di casa nei primi dieci minuti, poi il Manduria è riuscito a prendere le misure agli avversari e a pungere in ripartenza sfruttando soprattutto i corridoi laterali. I biancoverdi difendono in maniera ordinata e questo impedisce al Leverano di impostare la manovra e di trovare il varco giusto. Sembrava, dunque, una di quelle partite destinate allo 0-0.
La sensazione che solo un episodio potesse sbloccare il match. E puntuale è arrivata l’azione da calcio piazzato che ha consentito ai bianconeri di portarsi sull’1-0. Una volta in vantaggio, tutto è stato più semplice per gli uomini di mister Schito. Il Manduria si presenta a Leverano con il solito 4-3-3: De Marco in porta, Massari, Simone Mero, Dimitri e Pasquale Mero in difesa, centrocampo con De Nitto e Gatto ai lati di Lanzo play maker centrale, Quarta e Gennari esterni d’attacco a supporto di Scarciglia punta centrale. 3-1-4-2 per mister Schito: Liaci a difesa dei pali, Perrone, Papa e Martina pacchetto difensivo, Patruno regista arretrato ad agire tra le linee, De Giorgi, Patera, Vetrugno e Passabi a centrocampo, Cazzella e Rizzello tandem d’attacco.
L’inizio dei padroni di casa, come già detto, è più incisivo e per poco non passano al 14’, ma ci pensa Dimitri a rovinare la festa salvando di testa sulla linea. Gli uomini di mister Schito trovano tutti i varchi chiusi e quindi ci provano soprattutto da lontano o da calcio di punizione, ma senza mai impensierire più di tanto De Marco. Per il Manduria due belle occasioni con Gennari, la prima direttamente da calcio di punizione, la seconda, davvero ghiotta, a tu per tu col portiere. Il primo tempo si conclude sullo 0-0. Nella ripresa, i locali sbloccano quasi subito il risultato. È l’8’, quando sugli sviluppi di un calcio di punizione, De Giorgi può disimpegnarsi lungo l’out di destra e liberare il cross che trova l’incornata vincente di Papa. E intorno alla mezzora, il Leverano trova pure il gol del raddoppio con Margagliotti, abile a respingere in rete una palla restituita al campo da una deviazione sulla traversa.
Così i due allenatori, al termine della gara.
Mister Schito: «Nel primo tempo siamo stati piuttosto confusionari, ma non era facile attaccare contro una squadra ben organizzata come il Manduria, che si difendeva con dieci undicesimi dietro la linea della palla. Dopo il gol del vantaggio, tutto è stato più sempliceˮ. E sulle ambizioni della squadra aggiunge. “Sono molto contento dell’organico che mi è stato messo a disposizione: un mix di giovani e di giocatori di esperienza. Ma non abbiamo velleità di vittoria del campionato. Il nostro obiettivo resta quello di divertirci e di far divertire il nostro pubblico».
Mister Cosma: «Abbiamo condotto una partita di grande sacrificio, e, soprattutto nel primo tempo, abbiamo messo in difficoltà un avversario di grande caratura come il Leverano. Sebbene inferiori sulla carta, ce la siamo giocata. Ai ragazzi non posso rimproverare nulla, hanno dato tutto quello che potevano dare».
Maria Lanzo