mercoledì 27 novembre 2024


02/11/2014 11:03:48 - Manduria - Calcio

Il presidente Spadavecchia: «Sinceramente non mi aspettavo un inizio di stagione così positivo»

Tempo d’esami in casa Manduria.
Nell’ottava giornata di campionato, gli uomini di mister Cosma se la dovranno vedere con la Salento Football Leverano, attuale capolista in condominio con Otranto e Fragagnano. Un banco di prova importante, per testare le reali potenzialità della squadra biancoverde.
I messapici vengono da due vittorie consecutive, e domenica scorsa hanno conquistato il primo successo esterno stagionale, andando a espugnare il campo dell’Alberobello, grazie alla rete di Gennari, vice capocannoniere del campionato con cinque marcature. In casa, i biancoverdi sono imbattibili. Dei dieci punti totali, ben sette sono arrivati dall’erba del “Dimitri”.
La Salento Leverano è reduce dal pirotecnico 3-3 con l’Otranto ed è imbattuta in campionato. Secondo attacco del torneo, con tredici reti all’attivo, e seconda difesa, con quattro gol subiti: sono i numeri della compagine allenata da mister Calasso, che testimoniano di una squadra forte in tutti i reparti.
In un match così importante, il Manduria dovrà fare a meno del suo capitano, Francesco Scarciglia, appiedato per un turno dal giudice sportivo. Un’assenza pesantissima, per il contributo in termini di esperienza, personalità e sostanza che l’attaccante avetranese è in grado di dare alla squadra. Non saranno della gara neppure Mancuso, Pasquale Mero e Mummolo, ancora alle prese con gli infortuni.
Il test con la Juniores ha dato l’opportunità a mister Cosma di studiare tutte le possibili soluzioni. L’ambiente è carico, ma l’allenatore leccese pensa, giustamente, a tenere tutti nella giusta concentrazione. Il campionato è lungo, e non bisogna perdere di vista quello che è l’obiettivo primario.
Ci pensa il presidente, Giuseppe Spadavecchia, a tenere tutti con i piedi per terra.
«Sinceramente non mi aspettavo un inizio di stagione così positivo. Conoscevo i ragazzi, e dunque ero fiducioso che potessero rispondere bene agli stimoli dell’allenatore e della società, ma non fino a questo punto. Anche domenica a Castellana Grotte sono stati encomiabili. Non benissimo il primo tempo, sebbene le occasioni, tra palo, traversa e parate dell’estremo difensore avversario, ci siano state. Nella ripresa, sono arrivate le risposte che volevo. I ragazzi hanno tirato fuori il carattere e hanno portato a casa tre punti meritati. Tuttavia, l’obiettivo resta quello della salvezza tranquilla».
A rovinare il clima sereno è arrivata la batosta del giudice sportivo che ha inflitto 500 euro di ammenda al Manduria per atti compiuti dalla tifoseria. È già la seconda volta dall’inizio del campionato. Il presidente Spadavecchia esprime tutto il proprio disappunto.
«Sono stufo di dover pagare multe per fatti non ascrivibili alla società. Se si continua di questo passo, non saremo più in grado di garantire il regolare prosieguo della stagione. Stiamo già facendo i salti mortali. Pertanto faccio un duplice appello: agli organi competenti chiedo di essere un po’ più elastici e ai tifosi di evitare di commettere bravate che possano inguaiare la società».
Tornando al calcio giocato, l’appuntamento è per oggi pomeriggio alle ore 14.30, presso lo stadio comunale “Nino Dimitri” di Manduria.
Dirigerà l’incontro Vincenzo Balestrucci di Barletta, coadiuvato dagli assistenti Giuseppe Squicciarini e Marco Colaianni di Bari.
 
Maria Lanzo










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