Il Manduria recrimina per una buona occasione capitata sui piedi di P. Mero e per un penalty non concesso dall’arbitro
FLY TEAM BRINDISI-MANDURIA 0-0
FLY TEAM BRINDISI: Napolitano, De Vita, Vantaggiato, Galasso, Carbone, Camisa, Cogliandro, Zanzariello, Greco (36' st Lotito), Motti, Morelli. A disposizione: Pagliara, Mazza, Lopez, Marinaro, D'Aprile, Membola. Allenatore: Piscopiello
MANDURIA: D’Adamo, Massari, Mero P.; Erario, Lanzo, De Valerio; Quarta (40' st Lionetti), Gatto (19' st Fiorenti), Scarciglia, De Nitto, Quaranta. A disposizione: De Marco, Distratis, Mancuso, Dimitri, Mero S., Lionetti. Allenatore: Cosma
ARBITRO: Andrea Salanitro di Bari. Assistenti: Angelo Dilucia e Davide Sabatino di Foggia.
NOTE: Ammoniti: al 18' pt Cogliandro, 19' pt Greco, 26' pt D'Adamo, 40' pt De Nitto, 12' st Carbone, 13' st De Valerio, 23' st Motti, 31' st Galasso, 37' st Erario. Espulsi: al 32' st Vantaggiato per somma di ammonizioni, 43' st mister Piscopiello.
BRINDISI - Finisce 0-0 il match tra Fly Team Brindisi e Manduria, valevole per l’undicesima giornata di campionato. Un pareggio che accontenta entrambe, visto l’andamento della gara. Le due squadre si sono annullate a vicenda e hanno pensato più che altro a non prenderle.
Davvero poche le azioni degne di nota. È stata una partita brutta e nervosa, come dimostrato dalle nove ammonizioni e dalle due espulsioni. Alla fine hanno prevalso l’agonismo, in alcuni casi eccessivo, e la paura di perdere.
Il Manduria si presenta al “Fanuzzi” privo di Mummolo, ancora alle prese con l’infortunio, e Gennari, vice capocannoniere del torneo, appiedato per due giornate dal giudice sportivo. Mancuso, recuperato a mezzo servizio, si accomoda in panchina. Mister Cosma opta ancora una volta per il 4-4-2 e schiera D’Adamo tra i pali, Massari, Lanzo, De Valerio e Pasquale Mero in difesa, Quaranta, De Nitto, Erario e Gatto a centrocampo, Quarta e Scarciglia in attacco.
4-3-3 per la Fly Team: Napolitano in porta, pacchetto arretrato formato da De Vita, Carbone, Camisa e Vantaggiato, Zanzariello, Galasso e Motti in mediana, Cogliandro e Morelli a sostegno di Greco punta centrale.
Il primo tempo è di una noia mortale. Da segnalare solo una rete annullata a Morelli per fuorigioco e una bellissima staffilata di sinistro di Scarciglia, di poco alta sulla traversa.
Più vivace la ripresa. Al 4’, il Manduria costruisce l’occasione più nitida della gara. De Nitto mette Pasquale Mero da solo davanti alla porta con un tocco smarcante, ma il difensore biancoverde fallisce clamorosamente calciando sul corpo dell'estremo difensore avversario. La risposta dei padroni di casa non si lascia attendere e arriva dopo appena un minuto con Greco, la cui conclusione dalla distanza esce poco distante dal palo. Al 24’ ci prova da lontano Erario, ma il suo tiro si perde sul fondo. Intorno alla mezzora, gli ospiti recriminano per un fallo in area su Fiorenti, apparso piuttosto netto, ma il direttore di gara non se la sente di concedere il penalty. Al 32’, i brindisini restano in dieci per via dell’espulsione di Vantaggiato, arrivata per somma di ammonizioni, tuttavia il Manduria non riesce ad approfittare della superiorità numerica. L’ultima occasione è di marca brindisina, ma D’Adamo fa buona guardia sulla punizione di Lotito.
Maria Lanzo