L’obiettivo solidale di quest’anno è quello di acquistare e installare altalene per disabili nei parchi pubblici urbani cittadini
E’ l’appuntamento immancabile del Capodanno Brindisino. Una iniziativa quella del “Tuffo di Capodanno” che ha inserito di diritto il capoluogo adriatico nell’elenco delle città mondiali che festeggiano in maniera eccentrica il primo giorno dell’anno nuovo, una tra le poche a prevedere in ogni edizione la raccolta di fondi da devolvere totalmente in beneficenza, l’unica al mondo a prevedere il rito religioso della benedizione delle acque a beneficio della città, della popolazione regionale e di quella nazionale.
Giunto alla sesta edizione, il “Tuffo di Capodanno”, in programma mercoledì 1 Gennaio 2015, con raduno alle 9:30, presso “La Conca” sulla litoranea nord di Brindisi - zona Sciaia, è ormai diventato un marchio di fabbrica dell’associazione culturale-ricreativa “Amici della Conca” del presidente Gino Crastolla, realizzato in collaborazione con “Summer Time – Eventi”, il Comando Provinciale dei VV.F. di Brindisi e Radio Ciccio Riccio.
Un evento senza scopo di lucro e da sempre legato alla solidarietà, presentato dal giornalista brindisino Nico Lorusso, patrocinato dal Comune di Brindisi e inserito nel cartellone degli eventi Natalizi curato dall’Amministrazione Comunale. In questa particolare edizione, l’obiettivo solidale a cui tutta l’organizzazione punta, è quello di acquistare e installare altalene per disabili nei parchi pubblici urbani cittadini.
Come di rito, le prime iscrizioni, hanno già riservato delle sorprese, come quella dell’età massima dei partecipanti, che in questa occasione è compresa tra i 6 e gli 80 anni, non solo adulti ed over, ma anche giovanissimi, regolarmente autorizzati dai genitori, hanno scelto di accogliere il nuovo anno con il primo tuffo in mare del 2015.
La corsa alla solidarietà quest’anno ha regalato all’evento uno degli episodi più belli legati alle sei edizioni: la tredicenne Giordana Scrimieri che ha ricevuto il sacramento cattolico della Cresima qualche settimana fa, ha liberamente scelto e comunicato ai genitori di devolvere il budget economico destinato all’acquisto delle bomboniere per gli invitati alla sua festa alla causa del Tuffo di Capodanno.
Una maniera alternativa quella del tuffo, di cominciare il nuovo anno, iniziativa benefica aperta alla partecipazione di tutta la cittadinanza e uno spettacolo unico ed imperdibile per quanti vorranno assistervi come spettatori.
Nel corso della manifestazione, che avrà inizio a partire dalle ore 10:30, previsto il momento religioso della benedizione delle acque e l’istituzione e la consegna di vari riconoscimenti speciali, assegnati dagli organizzatori.
A partire dalle ore 11 il conto alla rovescia e il caratteristico momento del tuffo, aperto a tutti gli interessati e a quanti vogliono provare l’ebbrezza di un bagno in mare in pieno inverno e il “Brindisi” finale come un augurio per il nuovo anno.
A conclusione dell’evento e come forma di ringraziamento a tutti i partecipanti ed al pubblico intervenuto, tra i presenti saranno sorteggiati simpatici premi e gadgets offerti da negozianti e artigiani di Brindisi, sempre per raccogliere fondi per acquistare e installare altalene per disabili nei parchi pubblici urbani cittadini.
Per informazioni sull’iniziativa e sulle modalità di partecipazione è possibile contattare i numeri 338 / 22.48.844 - 368 / 34.29.475 – 340 / 83.02.824. E’ ancora possibile aderire. Le iscrizioni saranno comunque aperte fino alle ore 9,30 del 1° gennaio 2015. Fino al al 30 dicembre sarà possibile iscriversi o lasciare una offerta senza impegno semplicemente presso la postazione in piazza Vittoria tra le casette del “Mercatino di Natale”.