Nominata una commissione d’indagine sul contenzioso e sui debiti fuori bilancio
La maggioranza consiliare ha deliberato l’approvazione del documento contabile di assestamento, dando atto della permanenza degli equilibri di bilancio, così come esposto dal responsabile del settore finanziario nel corso della discussione in seno al Consiglio.
Altro argomento oggetto di discussione, l’istituzione della Commissione Consiliare d’indagine sulla gestione del contenzioso e dei cosiddetti debiti fuori bilancio. Tale organismo avrà funzioni di controllo e di garanzia, così come previsto dallo Statuto Comunale, rispetto ad un settore che va assumendo proporzioni sempre più vaste che si ripercuotono in un notevole aggravio di spese per il bilancio comunale. La commissione, oltre allo studio del fenomeno e del suo impatto sul bilancio comunale, potrà fornire all’Amministrazione Comunale una serie di indicazioni finalizzate alla riduzione dei costi che alla fine gravano sul Comune, assicurando, nel contempo, la massima trasparenza nel funzionamento del settore. Designati a far parte della Commissione i Consiglieri Giovanni Decataldo (Presidente) e Dario Iaia per l’opposizione; Cosimo Pichierri, Fabio Pichierri e Cosimo Vinci per la maggioranza. La commissione, non appena si sarà costituita ed insediata, potrà richiedere e venire in possesso di tutta la documentazione relativa agli ultimi cinque anni. L’arco temporale oggetto dell’indagine viene definito nella delibera di Consiglio negli ultimi cinque anni di gestione del settore contenzioso.
Due altri provvedimenti attengono, invece, il settore Agricoltura.
Il Consiglio Comunale, con voto unanime, ha approvato un ordine del giorno presentato dal consigliere Mimmo Spagnolo (Pd) ed emendato con i successivi interventi dei consiglieri di minoranza, con il quale si dà approvazione alla piattaforma rivendicativa dei produttori olivicoli, rimarcando la necessità di ottenere dal Governo nazionale una repentina attuazione dei diversi impegni assunti a livello interlocutorio dal Ministro Zaia, per fronteggiare l’attuale crisi dell’olio. Tra le richieste già avanzate al Ministero da parte delle organizzazioni professionali di settore, l’attuazione della legge sull’indicazione dell’origine delle olive in etichetta, risorse adeguate per la promozione dell’olio made in Italy, allungamento della proroga della fiscalizzazione contributiva, pagamento entro dicembre degli aiuti comunitari Agea, sistemi di controllo contro le sofisticazioni. Con il documento approvato si offre sostegno alle organizzazioni di categoria e alle autorità di governo regionali nella difficile contrattazione in corso con il Ministro delle Politiche Agricole, concernente la crisi che sta investendo in modo particolare il sistema produttivo pugliese e della nostra provincia.
Il secondo provvedimento, proposto dall’assessore all’Agricoltura Ivano Decataldo, riguarda il Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Puglia e la partecipazione all’avviso pubblico per la selezione di Documenti Strategici Territoriali (DST) in attuazione della Misura 410 “Strategia di Sviluppo Locale – Adesione al Gal Terre del primitivo”. Il Consiglio Comunale ha deliberato all’unanimità di partecipare al partenariato pubblico-privato Terre del Primitivo caratterizzato dalla presenza dei Comuni di Avetrana, Erchie, Fragagnano, Lizzano, Manduria, Maruggio, Oria, San Marzano, Sava, Torre Santa Susanna, Torricella, nonchè di riconoscere altresì il Gal Terre del Primitivo quale capofila del partenariato pubblico-privato.