domenica 22 dicembre 2024
“E’come essere stato invitato ad una festa e accolgo inviti di questo genere sempre con grande passione”
Con queste parole, dopo i saluti della dirigente Addolorata Micelli, ha avuto inizio l’incontro degli studenti frequentanti il secondo anno del liceo” De sanctis-Galilei” di Manduria con l’illustrissimo professore Francesco Sabatini, presidente Onorario dell’Accademia della Crusca. L’incontro si è svolto ieri mattina, intorno alle ore 10.30, nell’auditorium della sede del liceo classico.
Il Sabatini, visibilmente felice di far ritorno nel Salento, dove ha insegnato in passato nell’università di Lecce, ha tenuto dunque un incontro con gli studenti sul seguente tema: “Quanto delle lingue classiche si trova nelle lingue moderne?”.
Il professor Sabatini ha spiegato al suo pubblico, composto oltre che dagli studenti da docenti ed ex docenti di diverse scuole, che una lingua è costituita da simboli sonori che si imprimono nel cervello. Alcuni studi hanno infatti dimostrato che le lingue sono un processo elettrochimico del cervello che ci permettono di rappresentare con parole il vuoto circostante. Possiamo notare semplicemente che ogni verbo, a seconda del suo significato, richiama attorno a se i nomi per completare quella scena che è la frase.
E’partito da qui Sabatini, dalla caratteristica che accomuna tutte le lingue del mondo, per illustrare la bellezza e la validità di quella che lui ha definito una lingue ferma,il latino dei casi. Il professore ha ricordato a tutti che il latino è una palestra per la mente, ci da infatti l’oppurtunità di riflettere sulla sua struttura grammaticale in quanto quest’ultima non è più soggetta a variazioni.
“Il latino viene di rinforzo all’idea che ci siamo formati della lingua viva italiano” ha dunque continuato, sostenendo che i casi ci fanno capire come si organizza la lingua.
Nella parte finale della conferenza il professor Sabatini si è soffermato piuttosto che sulla valenza tecnica su quella culturale del latino, con cenni alla sua diffusione e ai suoi cambiamenti nel corso del tempo.Il Sabatini definisce il latino una miniera che ha rifornito le lingue moderne.
L’incontro si è concluso tra lunghi applausi, dopo un dibattito nel quale il professore ha risposto alle domande degli studenti, profondamente emozionati ed onorati di avere nella loro scuola un personaggio di tale fama ed importanza, che sperano di poter rivedere presto.
Chiara Brunetti
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E’ in rete la sesta puntata del “Prudenzano News”
“Miki Formisano, un uomo in un corpo di donna con una storia da raccontare”
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