Doppietta per Quaranta e una rete di capitan Scarciglia
MANDURIA-FLY TEAM BRINDISI 3-0
MANDURIA: D'Adamo, Dimitri (34' st Gatto), De Valerio, Lanzo, Mancuso (28' st Distratis), Quaranta (43' st Mero P.), Tripaldi, De Nitto, Scarciglia, Gennari, Pizzolla. A disposizione: De Marco, Olivieri, Mero S., Spadavecchia. Allenatore: Cosma
FLY TEAM BRINDISI: Lamarina, De Vita, Abatelillo (46' st Marino), Galasso, Ligorio, Taurisano (14' st Bagnulo), Bataccia (31' st Bevilacqua), Lanzariello, Pirelli, Vendetta, Memmola. A disposizione: Pagliara, Luongo. Allenatore: Lombardi.
ARBITRO: Cosimo Schirinzi di Casarano. Assistenti: Valentino Palazzo e Andrea Palma di Lecce
RETI: 6' pt e 7' st Quaranta, 8' pt Scarciglia,
NOTE: Ammoniti: al 23' pt Abatelillo, 31' pt Pizzolla
MANDURIA - Vittoria doveva essere e vittoria è stata per il Manduria. I biancoverdi s’impongono per tre reti a zero sulla Fly Team Brindisi, al termine di un match mai stato in discussione.
Micidiale l’uno-due sferrato tra il sesto e l’ottavo del primo tempo. Tre gol per il ritorno al successo, dopo quattro partite senza vittoria e un solo punto racimolato, tre gol per brindare alla salvezza quasi matematica, o quanto meno virtuale. Per i brindisini si tratta della nona sconfitta consecutiva, che aumenta, a sette, lo svantaggio dal penultimo posto, che vorrebbe dire, almeno, play out.
Il Manduria parte subito fortissimo e già al primo potrebbe passare in vantaggio. Scarciglia raccoglie palla a centrocampo e smista a sinistra per Gennari, che si mette in proprio sfruttando un corridoio centrale, tiro a giro verso il palo più lontano e palla di poco fuori. Cinque minuti dopo, l’azione che cambia l’inerzia del match. Quaranta si fa trovare libero sulla destra, penetra in area e trova la traiettoria giusta per trafiggere, imparabilmente, l’estremo difensore ospite, con un tiro potente verso il secondo palo. Non passano neanche centoventi secondi che i padroni di casa raddoppiano. De Nitto porta palla centralmente e suggerisce a sinistra per Pizzolla, assist perfetto al centro dell’area per Scarciglia, che controlla, si gira e piazza il pallone del due a zero. La reazione degli ospiti è nella punizione di Vendetta, al 13’, di poco alta sulla traversa.
Il Manduria gioca sul velluto, forte anche del doppio vantaggio. Gli uomini di mister Cosma cercano sempre la giocata con la palla a terra e a due, massimo, tre tocchi. E dopo neanche quindici minuti di gioco potrebbero, già, trovarsi, sul 3-0, ma Lamarina è bravissimo a deviare in angolo la conclusione di prima intenzione di Scarciglia, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La ricerca della giocata a tutti i costi rende, talvolta, leziosi, i padroni di casa e questo lascia scoperto il fianco ai tentativi degli avversari, che, nell’arco di sei minuti, costruiscono tre azioni insidiose. Prima con Taurisano, al 17’, punizione violentissima che D’Adamo respinge coi pugni, poi con Bataccia, al 19’, tiro insidioso dall’interno dell’area, che l’estremo difensore biancoverde smanaccia in angolo, e infine con Lanzariello, al 25’, diagonale a fil di palo.
Al 26’ si rinnova il duello tra Scarciglia e Lamarina, che vede vincitore, ancora una volta, il portiere brindisino, bravo a deviare in angolo il tiro sul primo palo del capitano biancoverde, abile a fiondarsi su una palla filtrante geniale di Gennari. La Fly Team ci prova ancora su punizione, ma il tentativo di Galasso si perde sulla traversa, e poi di nuovo con Bataccia, ma D’Adamo respinge.
Nella ripresa solo Manduria, e infatti le uniche azioni degne di nota sono di marca biancoverde. Pronti via e Dimitri, imbeccato dall’apertura di De Nitto, spara alto da posizione favorevole. Ancora De Nitto, al 7’, inventa per Scarciglia, che potrebbe tirare e invece, da capitano generoso, serve a Quaranta l’assist del terzo gol e della doppietta personale. L’ultimo sussulto arriva al 17’ quando Gennari fallisce malamente la perfetta verticalizzazione di Mancuso.
Maria Lanzo
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E’ in rete la sesta puntata del “Prudenzano News”
“Miki Formisano, un uomo in un corpo di donna con una storia da raccontare”