Le imprese di Carlo Calcagni e di Anna Grazia Turco
Nell’internazionale di paraciclismo di Marina di Massa, alla 2 Giorni di mare del ciclismo internazionale, gli spettatori avevano occhi per il grande Alex Zanardi, per gli atleti Podestà e Fenocchio, per i vari atleti stranieri provenienti dalla Francia Portogallo, Slovenia, e per i tanti atleti paralimpici già affermati agli ultimi mondiali e paralimpiadi. Anche la puglia aveva i suoi spettatori che tifavano per Anna Grazia Turco e Carlo Calcagni.
Di quest’ultimo hanno scritto: ”non è uno qualunque: è abituato a calcare la terra, saggiando l’asfalto, con la stessa abilità con cui ha solcato i cieli, nutrendosi di nuvole e di visuali privilegiate. Un uomo dalle mille vite, forse dalle mille risorse”. Certamente è un gladiatore nella vita e sulla bici, che dopo le oltre 300 vittorie, 15 titoli di campione italiano assoluto e 2 mondiali, e una sosta ai box forzata, non ha saputo e ne voluto appendere al chiodo la sua bici. Carlo si è presentato alla gara di ciclismo internazionale svoltasi in due prove a Marina di Massa l’11 e 12 aprile scorso, nella gara in linea di sabato si è aggiudicato la medaglia d’argento e la domenica successiva la gara di cronometro mantenendo il suo tempo e arrivando secondo. Di certo continua ad essere un grande esempio di atleta e persona che non si ferma davanti alle difficoltà.
Per la rappresentanza della categoria handbike, l’ormai presente e credo unica donna del sud, la nostra “Pantanina” Grazia Turco di UTOPIA Sport, che con la sua determinazione e costanza riesce a rappresentare la nostra regione in varie manifestazioni paralimpiche sia nel ciclismo sia nel tennistavolo.
In conclusione osiamo dire che i quattro argenti portati in puglia sono frutto di tanti sacrifici che i due atleti paralimpici hanno sudato senza mai abbandonare le competizioni sportive e di vita, come i veri atleti che non abbandonano mai la competizione, sacrificandosi e combattendo per ciò che si crede veramente sino alla fine, scommettiamo che entrambi continueranno a lottare e a far parlare dell’impegno, del sudore e dell’amore che gli spinge ad essere unici.
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E’ in rete la sesta puntata del “Prudenzano News”
“Miki Formisano, un uomo in un corpo di donna con una storia da raccontare”