A proporre il rappresentante dei Verdi di Manduria sono stati vari comitati e associazioni ambientaliste
I Verdi scelgono di correre da soli e propongono come candidato a governatore della Regione Puglia il manduriano Gregorio Mariggiò.
L’indiscrezione circolava da qualche giorno, ma l’ufficializzazione della candidatura è arrivata solo ieri mattina, attraverso un documento che reca la firma dei commissari regionali Simona Internò e Maurizio Parisi, che contiene l’appello inviato da comitati e associazioni cittadine alla Federazione dei Verdi di Puglia, con richiesta di candidatura di Mariggiò.
«Siamo pugliesi che non si riconoscono in nessuna delle formazioni politiche presenti ed operanti sul nostro territorio. Non abbiamo condiviso le scelte del governo Vendola, non possiamo accettare di mescolarci e annullarci nell’aggregazione facente capo a Michele Emiliano. Il nostro obiettivo, di Verdi e Movimenti ambientalisti e civici, è quello di dar vita ad una Puglia diversa, con un modo diverso di far politica» è riportato nella lunga nota. «In una visione ecologista della Puglia non trovano posto impianti industriali inquinanti, discariche, inceneritori, strade inutili. In un progetto ecologista non si fa strage di alberi secolari, non si inquinano i litorali con liquami di fogna. In un programma ecologista si protegge la biodiversità, si valorizzano le risorse naturali, si incoraggia l’agricoltura biologica e di qualità, si sviluppa la mobilità sostenibile.
Il percorso di riflessione ci ha portato a considerare quanto realizzato a Taranto, dai Verdi e dai movimenti civici e ambientalisti di questa città, come l’esempio da seguire, come un modello di politica dal basso che sa farsi interprete delle realtà locali, valorizzandone le forme associative e spontanee, in cui la struttura-partito si mette al servizio della gente. Questo modello, che si è dimostrato non solo possibile ma vincente, vorremmo estenderlo a tutta la Puglia nella prossima competizione per il rinnovo del Consiglio regionale.
Per naturale e logica conseguenza desideriamo che a rappresentarci in qualità di candidato presidente sia Gregorio Mariggiò, colui che con la sua dedizione, il suo genuino ecologismo, l’assenza di ambizione personale, la lunga militanza nel partito dei Verdi, sempre con spirito di servizio, ha reso possibile il concretizzarsi di quel modello. Crediamo che lui oggi, con la sua testimonianza di politica vera, vissuta, reale, sia in grado di esprimere al meglio le nostre volontà ed aspirazioni. Consapevoli del carico di responsabilità che poniamo sulle sue spalle con questa richiesta, assicuriamo il nostro appoggio e il nostro impegno, in questa battaglia elettorale che intraprendiamo con entusiasmo e che, qualunque sia il suo esito, segnerà sicuramente una svolta per l’ecologismo ed il civismo in Puglia».