Presentata la candidatura a governatore di Gregorio Mariggiò
“E’ un atto d’amore per la Puglia”, con questa frase i Verdi hanno presentato la candidatura a presidente per la regione Puglia di Gregorio Mariggiò e le liste dei candidati per il consiglio regionale. La lista dei Verdi ha anche la denominazione Puglia ecologista e civica.
Abbiamo presentato il candidato presidente e la lista a Taranto perché è la città simbolo dell’inquinamento in Italia e del malaffare della politica.
Con passione e con le nostre idee vogliamo vincere la sfida che prima di essere politica è culturale, quella di mettere al centro le idee e il cambiamento di fronte al disastro ambientale, sociale e occupazionale in cui si trova la regione.
Il nostro atto d’amore per la Puglia e i suoi cittadini, è anche una risposta all’Arca di Noè dei riciclati e dei trasformisti del centro sinistra di Michele Emiliano che ha “ imbarcato tutto e il contrario di tutto “. Inoltre i responsabili politici e morali del più grande disastro sanitario e ambientale italiano , quello di Taranto, sono stati candidati sia dal centrosinistra che dal centrodestra. Il centrosinistra ha anche candidato gli imputati del processo Ambiente Svenduto e del processo Escort Berlusconi: questa è stata una scelta grave e immorale e rappresenta uno schiaffo ai pugliesi.
Ci impegneremo per la conversione ecologica dei siti inquinati a partire da Taranto e Brindisi. Per noi è decisivo chiudere le fonti inquinanti a Taranto pensando al modello Bilbao e dire stop al carbone a Brindisi approvando un piano di recupero dell’ area partendo dalla bonifica. Più fondi per la sanità e la prevenzione e fermare i tagli della giunta Vendola contrastando gli sprechi. Stop inceneritori e si alla raccolta differenziata. Un piano per il lavoro e per la scuola. Valorizzare l’agricoltura e difendere il Salento dalle politiche di chi vuole abbattere la storia millenaria di un paesaggio con i suoi ulivi. La prossima settimana presenteremo alla stampa il nostro programma.
PER I VERDI DELLA PUGLIA
Simona Internò
Maurizio Parisi