martedì 26 novembre 2024
Nessun ferito ma le lezioni sono sospese in quattro aule
Il distacco di una piccola parte dell’intonaco del soffitto di un’aula si è verificato la scorsa notte a Ostuni nella scuola media “San Giovanni Bosco”. L’aula era vuota, i calcinacci non hanno danneggiato suppellettili e banchi ma si sono riversati in un angolo della stanza. Lo scorso 13 aprile il distacco di calcinacci in un’aula di seconda elementare dell’istituto “Pessina” aveva provocato tre feriti, non gravi: due bambini che stavano seguendo le lezioni e una maestra, caduta mentre cercava di aiutare gli alunni.
Il cedimento si è verificato stavolta nell’aula di una terza classe, al secondo piano di via Filangieri. L’istituto non è tra quelli che ospitano i 687 bambini del Pessina, che è sottoposto a sequestro.
A quanto risulta, anche la media San Giovanni Bosco è stata oggetto in tempi recenti di opere di ristrutturazione. Si tratta di un episodio che ha interessato, per quanto riferiscono i tecnici, una porzione nettamente inferiore di calcinacci. Il primo cittadino ha comunque chiesto una relazione accurata sull'esecuzione dei lavori e su quanto accaduto. Non sono stati ritenuti necessari provvedimenti di sgombero.
STOP A LEZIONI IN QUATTRO AULE - Quattro aule della scuola media San Giovanni Bosco di Ostuni, in una delle quali la scorsa notte si è verificato il distacco di una piccola parte di intonaco senza provocare feriti, non potranno essere utilizzate nei prossimi giorni per la didattica, essendo necessario eseguire verifiche sulle condizioni di sicurezza. La decisione è stata presa dopo un sopralluogo compiuto dal sindaco, Gianfranco Coppola.
Gli studenti delle classi interessate faranno lezione nelle aule di laboratorio dello stesso istituto, che è interessato da qualche settimana da lavori di ristrutturazione esterni. Dal sopralluogo è emerso che il cedimento di calcinacci, molto meno grave rispetto a quello del 13 aprile scorso verificatosi nell’aula di una seconda elementare dell’istituto Pessina, sempre a Ostuni (che provocò tre feriti), potrebbe essere stato causato da infiltrazioni di acqua.
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