Congedo amaro dal pubblico amico
MANDURIA-SAN VITO 1-3
MANDURIA: Dadamo, Massari (s.t. 35’ Mariggiò), De Valerio (s.t. 22’ Tripaldi); Lanzo, Mancuso, Mero; Olivieri, Distratis, Pizzolla, Gennari, Mummolo. All.: Cosma.
SAN VITO: D’Agnano, Marinosci, Malagnino (s.t. 44’ Lerna); Roma, Camposeo, De Carlo; Morelli (s.t. 13’ Lanzillotti), Scozia, Crupi, Candita, D’Erriquez (s,t, 36’ Petrarolo). All.: Licci.
ARBITRO: Natilla di Molfetta.
RETI: p.t. 45’ Lanzo; s.t. 14’ Crupi; 19’ D’Erriquez; 24’ De Carlo (su rig.).
MANDURIA – Congedo amaro dal pubblico amico per il Manduria, che si illude dopo il gol del vantaggio di Lanzo prima dell’intervallo, ma che poi paga a caro prezzo una serie di disattenzioni nel cuore della ripresa. Onore al merito del San Vito, che non si è mai dato per vinto, nonostante la posta in palio non servisse a nessuna delle due squadre.
Incontro combattuto già dalle prime fasi della gara. A rendersi per primo pericoloso è il San Vito, che al 20’ timbra la traversa con Candita. Il Manduria, privo di numerosi titolari, passa al 45’ con un gol di Lanzo, abile a incunearsi nella difesa avversaria e a fare secco D’Agnano.
Dal 14’ al 24’ i 10 minuti fatali per il Manduria. Al 14’ pareggia Crupi, che supera Dadamo proteso in uscita. Dopo 5 minuti arriva il raddoppio di D’Erriquez al termine di una ripartenza fatale. Al 24’ l’arbitro punisce l’atterramento in area di Candita con il calcio di rigore, che De Carlo trasforma.