Il sindaco dovrà rispondere dei reati di abuso e di omissione di atti d’ufficio
«Il sindaco di Taranto, Ippazio Stefàno, è tra i quarantasette che andranno a processo in base alla decisione presa oggi dal GUP Willma Gilli. Il 20 ottobre comincerà il dibattimento e il sindaco dovrà rispondere dei reati di abuso e di omissione di atti d'ufficio. Come Verdi Taranto, gli chiediamo di dimettersi per dare alla città la possibilità di cambiare registro oltre che per potersi difendere adeguatamente. La gravità delle accuse nei suoi confronti si aggiungono ad una ormai cronica incapacità di assicurare l'ordinaria amministrazione e all'assenza di una visione strategica per il futuro di Taranto, visione che potrebbe esserci solo dopo aver compreso gli errori fatti negli ultimi cinquanta anni, di modo da costruire un progetto realmente alternativo. Peraltro ricordiamo al Sindaco che lui stesso si era detto pronto a dimettersi in caso di rinvio a giudizio. A questo punto, Stefàno dimostri di essere di parola e si dimetta».
Verdi Taranto