martedì 26 novembre 2024
Ok a bilancio 2014, pioggia di milioni a Consorzi e Arif
Il governatore Emiliano ha firmato nel tardo pomeriggio di.jpg)
oggi i decreti di nomina dei nuovi tre assessori che completano il mosaico della sua giunta. Si tratta dell'ex prefetto di Bari, Antonio Nunziante, vicepresidente, ha la delega alla Protezione civile, personale, innovazione dell’organizzazione; Domenico Santorsola sarà assessore alla Qualità dell’ambiente, ciclo rifiuti e bonifica, rischio industriale, ecologia. Leonardo Di Gioia, infine, assessore all’Agricoltura, risorse agroalimentari, alimentazione, riforma fondiaria, caccia e pesca e foreste. Emiliano ha infine nominato il consigliere Ruggero Mennea presidente del Comitato regionale di Protezione civile.
oggi i decreti di nomina dei nuovi tre assessori che completano il mosaico della sua giunta. Si tratta dell'ex prefetto di Bari, Antonio Nunziante, vicepresidente, ha la delega alla Protezione civile, personale, innovazione dell’organizzazione; Domenico Santorsola sarà assessore alla Qualità dell’ambiente, ciclo rifiuti e bonifica, rischio industriale, ecologia. Leonardo Di Gioia, infine, assessore all’Agricoltura, risorse agroalimentari, alimentazione, riforma fondiaria, caccia e pesca e foreste. Emiliano ha infine nominato il consigliere Ruggero Mennea presidente del Comitato regionale di Protezione civile.APPROVATO RENDICONTO 2014 - Il Consiglio regionale della Puglia ha approvato a maggioranza, con 28 voti a favore e 20 contrari, il rendiconto 2014 della Regione. "E' l'ultimo rendiconto" ha spiegato l’assessore al Bilancio, Raffaele Piemontese - elaborato sulla base di una serie di principi contabili che da quest’anno saranno nuovi, come ad esempio quello dell’armonizzazione. Bisognerà fare i conti con l’istituto della competenza finanziaria rinforzata e tutto questo ovviamente ha un impatto sulla tempistica che non consente di accompagnare al rendiconto 2014 l’assestamento al bilancio di previsione 2015".
L'assessore è poi entrato nel dettaglio spiegando che "l'83% del bilancio è assorbito dalla sanità e che per il terzo anno consecutivo il bilancio consolidato del Servizio sanitario regionale si è chiuso con un leggero attivo. Grazie poi ad un anticipo di liquidità del ministero dell’economia di 318 milioni del 2014 è stato possibile ridurre i tempi di pagamento delle aziende fornitrici, che dai 151 del 2013 sono passati agli 89, del 2014 a fronte di una media nazionale di 106 giorni". Dal documento contabile emerge inoltre che "il totale delle entrate accertate nel 2014 risulta di circa 13 miliardi e 500 milioni di euro, mentre le spese impegnate ammontano a quasi 15 miliardi di euro. L’avanzo di amministrazione è di 482 milioni".
Piemontese evidenziando poi i giudizi espressi da parte della Corte dei conti sull'equilibrio di bilancio e dell’agenzia di rating Moody?s, ha ricordato "il cospicuo risparmio della spesa della Regione per i fitti a seguito della entrata a regime della nuova sede in via Gentile (dai 3,7 milioni del 2012 si è passati ai 1,483 del 2014)" ed auspicato l’impiego del bilancio sociale "con l’impegno di utilizzare questo strumento duro, difficile da applicare, facendone un obiettivo cui vogliamo sicuramente tendere".
ALTRI SOLDI AI CONSORZI E ALL'ARIF - La Regione ha anche approvato le variazioni di bilancio 2015 attraverso l’anticipazione di liquidità finalizzata al pagamento dei debiti certi, liquidi ed esigibili diversi da quelli finanziari e sanitari maturati nel 2014, e la variazione di bilancio in favore di Arif e Consorzi di Bonifica, e per i fondi di riserva per le spese impreviste per le passività pregresse.
La Regione, quanto alle anticipazioni di liquidità, ha chiesto 84 milioni 831mila euro, prevedendo un periodo di ammortamento di 30 anni, con un tasso di interesse del 2%. La variazione al Bilancio 2015 destinata ad integrare lo stanziamento per il funzionamento dei Consorzi di Bonifica (8 milioni 500mila euro) e dell’Arif (5 milioni 500mila euro) e per implementare i fondi di riserva per le spese impreviste (4 milioni di euro) e per le passività pregresse (1 milione 900mila euro) è di 19 milioni 913mila euro.
In Aula l’assessore al bilancio Raffaele Piemontese ha spiegato che "l'anticipazione è l’opportunità di avere 84 milioni di euro fuori Patto per pagare i Piani sociali di zona e il fondo per gli affitti. Non si tratta di indebitare i cittadini pugliesi, ma di dare l’opportunità a lavoratori che attendono lo stipendio, che lavorano nei Piani sociali di zona, di ricevere lo stipendio. Il tasso di interesse per pagare l'ammortamento, se chiudessimo oggi il contratto, sarebbe lo 0,79 per cento a fronte di 84 milioni di liquidità che noi iniettiamo nel tessuto economico e sociale della Puglia".
Per Fabiano Amati, presidente della Commissione bilancio e relatore del disegno di legge, "l'anticipo di liquidità per quasi 85 milioni, approvato dal Consiglio regionale, è una decisione virtuosissima, che serve a finanziare ad esempio il fondo affitti e a pagare alcuni fornitori".
La Regione, quanto alle anticipazioni di liquidità, ha chiesto 84 milioni 831mila euro, prevedendo un periodo di ammortamento di 30 anni, con un tasso di interesse del 2%. La variazione al Bilancio 2015 destinata ad integrare lo stanziamento per il funzionamento dei Consorzi di Bonifica (8 milioni 500mila euro) e dell’Arif (5 milioni 500mila euro) e per implementare i fondi di riserva per le spese impreviste (4 milioni di euro) e per le passività pregresse (1 milione 900mila euro) è di 19 milioni 913mila euro.
In Aula l’assessore al bilancio Raffaele Piemontese ha spiegato che "l'anticipazione è l’opportunità di avere 84 milioni di euro fuori Patto per pagare i Piani sociali di zona e il fondo per gli affitti. Non si tratta di indebitare i cittadini pugliesi, ma di dare l’opportunità a lavoratori che attendono lo stipendio, che lavorano nei Piani sociali di zona, di ricevere lo stipendio. Il tasso di interesse per pagare l'ammortamento, se chiudessimo oggi il contratto, sarebbe lo 0,79 per cento a fronte di 84 milioni di liquidità che noi iniettiamo nel tessuto economico e sociale della Puglia".
Per Fabiano Amati, presidente della Commissione bilancio e relatore del disegno di legge, "l'anticipo di liquidità per quasi 85 milioni, approvato dal Consiglio regionale, è una decisione virtuosissima, che serve a finanziare ad esempio il fondo affitti e a pagare alcuni fornitori".
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