venerdì 22 novembre 2024


10/08/2015 11:31:45 - Manduria - Politica

La maggioranza si conta

La seduta del Consiglio Comunale odierna (che sarà eccezionalmente ospitata dalla sede del Consorzio di Tutela del Primitivo di Uggiano Montefusco, dotata, al contrario dell’aula consiliare, di un impianto di climatizzazione), sarà l’occasione per verificare, nuovamente, il livello di coesione della coalizione guidata da Roberto Massafra. La conflittualità delle ultime settimane, emersa nitidamente dopo il varo del cartellone di “Manduria Estate” ma che evidentemente covava da tempo sotto la cenere, sembra aver incrinato i rapporti fra la Lista Girardi e i gruppi più vicini al sindaco dall’altra. Non solo la Lista Girardi non ha votato in giunta l’impegno di spesa assunto per gli eventi estivi (ritenuto eccessivo in un momento in cui le casse comunali sono sempre più asfittiche), ma questo pomeriggio illustrerà all’assise un emendamento già protocollato, attraverso il quale si chiede un taglio di una consistente parte dei 45mila euro (pare 20mila), e il conseguente storno al settore delle Politiche Sociali.
Una mossa che potrebbe mettere in difficoltà l’Amministrazione. Se questo emendamento fosse approvato (prima del voto più complessivo sul Bilancio di previsione), rischierebbero di saltare diverse manifestazioni estive programmate per agosto. O, quanto meno, l’Amministrazione non sarebbe più in grado di garantire alcun tipo di sostegno finanziario.
Le probabilità che l’emendamento passi non sono poche, nonostante l’opera di convincimento in direzione opposta che l’Amministrazione ha messo in atto negli ultimi giorni. Crediamo che i sei consiglieri di minoranza attuali (i cinque che siedono nella parte sinistra dell’aula più Durante) non dovrebbero lasciarsi sfuggire l’occasione di mettere del pepe sulla conflittualità esistente. A questi, occorre aggiungere i quattro consiglieri della Lista Girardi, per giungere già al totale di 10. Per arrivare alla soglia minima di 14, sarebbe poi sufficiente il voto dei 3 consiglieri di “Proposta per Manduria” (all’interno del gruppo vi sono falchi e colombe) e quello del consigliere Giuliano, indipendente, da qualche tempo in rotta di collisione con la coalizione che amministra la città.
A meno di assenze strategiche, insomma, i numeri ci sarebbero. Non crediamo, invece, che mancheranno al momento della votazione del Bilancio. Poiché, nonostante i litigi siano senza soluzione di continuità, nessuna forza politica vuole realmente lo scioglimento del Consiglio.











img
Cucina d'asporto e Catering
con Consegna a domicilio

Prenota Ora