«Questa mi pare una battaglia per far pagare a qualcuno colpe della preistoria di questa Amministrazione..»
«Se venisse approvato l’emendamento sul cartellone di.jpg)
“Manduria Estate”, non si sconfesserebbe solo l’operato di un singolo componente della giunta, ma dell’intera Amministrazione. Io mi assumo la responsabilità e la paternità del programma degli eventi estivi».
Roberto Massafra ha chiesto un “voto di fiducia” alla sua maggioranza.
«Non sono disponibile a perdere la faccia perché si tratta di un provvedimento utile alla città: solo nella serata di domenica, grazie alla Notte dell’Arte, gli operatori economici della città hanno incassato, grazie alle presenze che l’evento ha richiamato, molto più di quanto l’Amministrazione intende spendere per un’intera estate» ha chiarito il sindaco, che ha poi respinto al mittente le accuse di Girardi. «Così come io ho parlato, alla presenza di testimoni, con alcuni consiglieri, mi risulta che anche Girardi (o chi per lui) li abbia ugualmente contattati per cercare di ottenere un voto favorevole. Io ho esposto il mio punto di vista nella riunione di maggioranza che ha preceduto il Consiglio Comunale. Respingo l’accusa di ricatto che mi è stato rivolta: è assolutamente falso che io abbia legato la concessione del contributo alla squadra di calcio alla bocciatura dell’emendamento della Lista Girardi. Ho espresso un altro concetto: che senso ha tagliare 25mila euro dal cartellone estivo per passare questa somma al capitolo delle Politiche Sociali, se poi proprio da quest’ultima voce, come sempre è stato fatto a Manduria, poi avremmo dovuto attingere i soldi per il contributo alla squadra di calcio? Sarebbe stato un controsenso: prima si sarebbe impinguato il capitolo per favorire gli interventi nel campo del sociale e poi sarebbe stato fatto un prelievo per aiutare la squadra di calcio?».
Anche Massafra ha affondato i colpi all’indirizzo della Lista Girardi.
«Io, sino a questo momento, non ho ancora incontrato nessuno che ha obiettato sull’entità della spesa per Manduria Estate: anche comuni più piccoli del nostro, come Maruggio, hanno investito di più. Né ho incontrato indigenti che mi abbiano detto di tagliare sulle spese estive per mettere a disposizione una somma maggiore per le politiche sociali. Attraverso tutti i canali possibili, invece, mi segnalano strade sporche, spiagge sporche, cassonetti sporchi. Bene, chiedo a questa gente di inviare questi messaggi alla Lista Girardi e al suo assessore, considerato che sono loro che gestiscono i lavori pubblici e l’igiene urbana. Questa mi pare una battaglia per far pagare a qualcuno colpe della preistoria di questa Amministrazione..».
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