Ben 18 i voti favorevoli (su un plenum di 25) e appena 3 i contrari (Cascarano, Della Rocca e Morgante), mentre l’indipendente Durante si è astenuto
Non solo polemiche. Nell’ultima seduta di lunedì sera, il Consiglio Comunale ha approvato, a larghissima maggioranza, il Bilancio di previsione per il 2015: ben 18 i voti favorevoli (su un plenum di 25) e appena 3 i contrari (Cascarano, Della Rocca e Morgante), mentre l’indipendente Durante si è astenuto.
Pur in presenza di evidenti conflittualità e di rapporti ormai deteriorati, la coalizione guidata da Roberto Massafra ha ancora una volta confermato l’impressione che possa raggiungere la fine della consiliatura. Quasi un record per questa città: ci è riuscito, una volta, il sindaco Gregorio Pecoraro, peraltro cognato dell’attuale primo cittadino.
Lo strumento contabile è stato presentato, in ogni dettaglio, dall’assessore al ramo, Raimondo Turco.
«Manduria dispone di un Bilancio sano» sono state le sue parole. «Le entrate ci sono e, con esse, anche la disponibilità finanziaria. I problemi sorgono dopo: al momento di spendere questi soldi. Subentrano, infatti, tanti ostacoli, che rallentano l’iter dei progetti: la carenza di personale e la situazione, non ancora chiarita, dei dirigenti».
Già, i soldi ci sono, se è vero, come è vero, che per il Bilancio 2015 si presume un avanzo di amministrazione di oltre 12 milioni e 350mila euro. Una somma enorme, che sarà così destinata: 3 milioni e 350mila euro per il fondo pluriennale vincolato di parte corrente; 2 milioni e 620mila euro per il fondo pluriennale vincolato di parte capitale; un milione e 410mila euro utilizzato come avanzo vincolato applicato alla spesa corrente; poco meno di 5 milioni di euro utilizzato come avanzo vincolato applicato alla spesa per investimenti.
Dalla minoranza è arrivato il sollecito a far maggior ricorso all’avanzo di amministrazione per finanziare le opere di urbanizzazione primaria, invece di ricorrere all’indebitamento attraverso la contrazione dei mutui.
Fra le entrate eccezionali correnti, da segnalare il milione e 190mila euro incassato attraverso la lotta all’evasione tributaria e i 64mila euro introitati attraverso le sanzioni per la violazione al Codice della Strada.
«Sta per partire un “progetto produttività” che coinvolgerà i dipendenti dell’Ufficio Tributi e altri 5-6 dipendenti di altri uffici per verificare le sacche di evasioni della tassa sulla raccolta dei rifiuti relativa al 2011: entro il 31 dicembre questo lavoro va completato» ha annunciato l’assessore Turco. «Inoltre, presto potremo utilizzare un programma contro l’evasione tributaria, acquistato lo scorso anno».
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