Al Bano e Ferrarese: «Il Grande Salento non può essere privato dell'Alta velocità»
Ferrovie dello Stato e Trenitalia ha deciso "unilateralmente" di programmare dal 20 settembre prossimo di treni Frecciarossa (uno in andata ed uno per il ritorno) sulla tratta Milano-Bari. Lo rilevano in una dichiarazione il presidente della Regione, Michele Emiliano, e l'assessore regionale ai trasporti Giovanni Giannini.
"Non c'è stata – precisano – alcuna interlocuzione con
Al Bano e Ferrarese: il Grande Salento non può essere privato dell'Alta velocità
«L'Alta Velocità che si ferma a Bari sembra l'ultimo disperato tentativo di escludere una delle zone più belle d'Italia dal resto del Paese civilizzato - ha affermato Massimo Ferrarese, ex presidente della Provincia di Brindisi, coordinatore di Ap-Ncd per il Salento (nella foto con Al Bano) e presidente Invimit. È troppo tardi: il Salento rappresenta quanto di meglio esiste dal punto di vista turistico, enogastronomico e commerciale».
«Siamo noi il futuro dell'Italia e sperare di cancellarlo semplicemente tagliando i binari dell'Alta Velocità non servirà a ridimensionarne ruolo e aspirazioni. Per questo siamo pronti a scendere in campo, così come facemmo per trasformare un aeroporto di provincia in uno degli scali più importanti d'Italia».
«Il Grande Salento - aggiunge Al Bano Carrisi, testimonial della battaglia della Gazzetta per i treni veloci al Sud - non può essere privato dell'Alta Velocità , sarebbe come pensare di togliere all'Italia il futuro risparmiando su