Funziona a Maruggio la Bottega Ecologica
Un incentivo in buoni da spendere in supermercati o ristoranti convenzionati al raggiungimento di determinati quantitativi di materia prima raccolta e conferita in modo differenziato.
L’iniziativa del Comune di Maruggio sta funzionando: in pochi mesi (dal primo aprile ad oggi), la Bottega Ecologica ha raccolto ben 20 tonnellate di rifiuti differenziati, distribuendo i buoni-spesa ai cittadini più virtuosi.
«Nella precedente consiliatura, sono riuscito ad ottenere un finanziamento dalla Regione Puglia per dar vita, in uno stabile di proprietà comunale non uso, la Bottega Ecologica» ricorda il vice sindaco, con delega all’Ecologia, Giovanni Maiorano. «Abbiamo redatto il progetto, espletato la gara, eseguito i lavori e, finalmente, il primo aprile scorso la Bottega Ecologica è diventata operativa».
Il vice sindaco illustra il funzionamento di questo centro per la raccolta di rifiuti differenziati, che però non è un’isola ecologica.
«La Bottega Ecologica è aperta di solito al mattino e funziona grazie alla presenza di un dipendente dell’azienda che ha in appalto il servizio di igiene. Ogni cittadino maruggese ha la possibilità di conferire il vetro, la carta, l’alluminio o la plastica. I rifiuti vengono pesati e in una scheda magnetica in dotazione al cittadino vengono registrati tutti i conferimenti eseguiti. Al raggiungimento di determinati traguardi (differenti da materiale a materiale), i contribuenti vengono premiati con un ticket di spesa da 5 o da 10 euro».
Un incentivo vincente.
«Venti tonnellate, in poco più di cinque mesi, costituiscono un buon viatico. Da tenere presente che nel paese ci sono anche i cassonetti per raccogliere la differenziata. Intanto sto lavorando per un altro obiettivo: estendere il contratto in vigore con l’azienda appaltatrice anche alla raccolta porta a porta».