PROMOZIONE - E' un altro Manduria: con un gioco pi� fluido e veloce, rimonta e batte il Salento Footbal Leverano

22/11/2015 17:52:15 - Manduria - Calcio

Nella ripresa le reti di Calò e De Pascalis

MANDURIA-S. F. LEVERANO 2-1

MANDURIA: Dadamo, Massari, Tripaldi; Erario, Calò (s.t. 39’ Distratis), De Valerio; De Nitto (s.t. 25’ Quaranta), Arcadio, Scarciglia, Gennari (s.t. 23’ De Pascalis), Greco. All.: Cosma.

S. F. LEVERANO: Rizzello, Mastria (s.t. 32’ Conte), Puce; Lillo (s.t. 29’ De Benedictis), Vignola, Perrone; Suti (s.t. 29’ Vetrugno), Frascaro, Quarta, Ganci, Verri. All.: Colagiorgio.

ARBITRO: Grosso di Bari.

RETI: p.t. 30’ Lillo; s.t. 7’ Calò; 30’ De Pascalis.

NOTE: angoli 5-3 per il Manduria. Espulso Tripaldi al 42’ del s.t. per doppia ammonizione; ammoniti Dadamo, De Nitto e Gennari (M); Vignola, Perrone, Frascaro e Ganci (L).

MANDURIA – E’ un altro Manduria: più ordinato, più grintoso e più convinto dei propri mezzi. La vittoria non fa

una piega: il Leverano ha un miglior approccio alla partita, è passato in vantaggio, ma nel secondo tempo è andato spegnendosi, finendo per subire la rimonta della squadra di casa.

Buona la partenza degli ospiti: al 1’ tiro di prima intenzione di Verri che sorvola la traversa; al 2’ ci prova Lillo, ma la sua conclusione è respinta da Dadamo; al 6’ tiro-cross di Mastria, la sfera salta il portiere di casa e carambola sull’esterno del palo.

Al 18’ si fa vedere il Manduria: assist di Gennari e Rizzello toglie, in due tempi, la palla dalla testa di Scarciglia. Al 24’ ci prova ancora dalla distanza il Leverano: il tiro di Frascaro è alto. Al 28’ punizione di Gennari, Scarciglia devia di testa, ma il portiere avversario si rifugia in angolo.

Leccesi in vantaggio alla mezzora: discesa di Verri, cross in area, pasticcio della difesa locale che, in un batti e ribatti, non riesce a spazzare e Lillo, con una stoccata, gonfia la rete.

Prima dell’intervanno, ancora su calcio da fermo (angolo), Gennari serve un assist in area, sul quale interviene Scarciglia, che, di testa, non inquadra la porta.

Nella ripresa l’inezia della partita cambia. Manduria ancora più determinato: con la velocità e il pressing mette in difficoltà la retroguardia ospite. Il pareggio arriva al 7’ e nasce da un altro calcio franco: punizione di Gennari e, questa volta, è Calò, un lusso per questa categoria, a colpire di testa, firmando l’1-1.

Il Leverano, che gioca con la punta più pericolosa (Quarta) sempre fuori dall’area, tenta nuovamente con i tiri dalla distanza: al 16’ ci prova Ganci, ma Dadamo devia; al 26’ Dadamo si oppone a Mastria.

Con Quaranta e De Pascalis il Manduria acquista maggiore dinamicità in avanti. E sono proprio i due nuovi entrati a confezionare la rete del sorpasso: Quaranta ruba palla, lancia De Pascalis, il quale entra in area e fredda Rizzell. E’ il 2-1.

Negli ultimi minuti il Manduria dapprima perde il proprio uomo migliore, Calò, per infortunio e, poi, resta anche in 10 per l’espulsione di Tripaldi. Nonostante tutte le avversità riesce però a difendere il vantaggio e a conquistare tre preziosi punti.

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