C’è l’impegno, però, di rimodellarlo, eventualmente, entro il 28 febbraio prossimo, termine ultimo per apportarvi delle modifiche
Approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale di Manduria il Documento Unico di Programmazione, con l’impegno, però, di modellarlo alle eventuali sopravvenute esigenze entro il 28 febbraio prossimo, termine ultimo per apportarvi delle modifiche.
Il Documento Unico di Programmazione costituisce il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione. Si compone di due sezioni: la Sezione Strategica e la Sezione Operativa. La prima ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo, la seconda pari a quello del bilancio di previsione.
In questo corposo documento, l’Amministrazione si sofferma anche sulla necessità della modernizzazione del sistema di erogazione dei servizi e sul suo rinnovamento ricorrendo all’innovazione tecnologica ed organizzativa.
«Nell’ambito di questo processo di spinta verso un’effettiva semplificazione amministrativa, nel prossimo triennio 2016-2018 si intende riordinare il processo, teso a realizzare una progressiva informatizzazione ed automazione nella gestione dei procedimenti in forma integrata e interconnessa fra tutti i servizi comunali» si legge nel D.U.P.. «In particolare, si intendono valorizzare: lo sviluppo del Servizio Informatico Comunale; il completamento delle dematerializzazione di tutta la corrispondenza in entrata, scansione della corrispondenza e trasferimento automatico della stessa su scrivania virtuale del dirigente responsabile e/o del responsabile del procedimento; la progressiva digitalizzazione degli archivi dei provvedimenti comunali attraverso la dematerializzazione delle deliberazioni di Giunta e di Consiglio e delle determinazioni dirigenziali; l’ammodernamento e miglioramento della performance informatica della dotazione hardware a servizio dell’intera organizzazione e dell’utenza web con abbassamento sensibile del tasso di malfunzionamenti e disservizi; il progressivo abbassamento dei costi sostenuti per collegamento dati, telefonia fissa e mobile in linea con politica di spending review».
Un capitolo importante è anche quello dedicato ai Lavori Pubblici: contiene lo stato dell’arte della programmazione 2015/2017 e si sofferma sugli aspetti più significativi che caratterizzano l’operato in tale settore: il miglioramento del rapporto con il cittadino grazie alla contrazione dei tempi domanda/risposta, nonché attraverso il miglioramento delle condizioni delle infrastrutture a rete, nonchè l’istituzione di procedure standardizzate volte alla verifica dell’attività amministrativa sottesa alla realizzazione delle opere pubbliche per una riduzione, a mezzo dei meccanismi di controllo, del rischio di disguidi amministrativi nell'esecuzione delle opere, di imprevisti e difficoltà cui sono connesse sospensioni, interruzioni ed aggravi di vario tipo.
Saranno realizzati interventi diretti a migliorare la sicurezza della rete viaria, a potenziare il sistema della pubblica illuminazione, ad ottimizzare gli spazi verdi a disposizione della collettività e alla tutela del patrimonio comunale per verificare ed elevare gli standard di sicurezza.