martedì 26 novembre 2024


10/01/2016 19:40:54 - Manduria - Calcio

Protagonista in negativo dell’incontro l’arbitro Rutigliani di Molfetta, che commina un’assurda espulsione a Calò al 32’

MANDURIA-SAN VITO 1-0
MANDURIA: Raimondo, Olivieri, Dautai; De Nitto, Calò, Mero; Riezzo, Mancuso, Scarciglia, Gennari (s.t. 34’ Quaranta), De Pascalis. All.: Cosma.
S. VITO: Petrarolo, D’Agnano (s.t. 1’ Iaia e 34’ Narducci); Marinosci; Mastrogiacomo, Schena, De Carlo (s.t. 23’ Lanzillotti); Abatelillo, Raffaello, Grassi, Pizzolla, D’Erriquez. All.: De palma.
ARBITRO: Rutigliani di Molfetta.
RETE: p.t. 1’ Scarciglia.
NOTE: espulso al 32’ Calò.
MANDURIA – Al primo affondo il Manduria passa: Gennari serve un delizioso assist a capitan Scarciglia, il quale controlla di petto, si inserisce fra due difensori e, dopo 34 secondi, gonfia la rete. Un gol che vale 3 preziosi punti per il Manduria, che nel secondo tempo, pur essendo rimasto in 10, spreca altre tre occasioni per raddoppiare (Riezzo centra anche la traversa). Il San Vito impegna Raimondo solo all’89’. Migliore in campo per visione di gioco e senso tattico Gennari. Buone anche le prove di Riezzo e Scarciglia. Decisamente inadeguato alla categoria l’arbitraggio: Rutigliani di Molfetta ha fatto innervosire ben presto entrambe le formazioni con una serie di decisioni cervellotiche, perdendo così il controllo della gara. La sua “perla” è stata l’espulsione di Calò. Il difensore manduriano ha contrastato, spalla contro spalla, un attaccante ospite, senza commettere alcun fallo. L’arbitro non solo ha rilevato una inesistente scorrettezza, ma ha ritenuto anche l’azione come una chiara occasione da rete, estraendo il cartellino rosso e privando il Manduria di uno dei suoi uomini migliori.
Da annotare che nel Manduria ha esordito lo juniores Dautai, sinora in forza al Maglie.
La cronaca – La gara si mette subito in discesa per i biancoverdi di casa. Dopo una manciata di secondi, Gennari (probabilmente alla migliore prestazione stagionale), lancia il suo “gemello” Scarciglia, il quale controlla di petto, si incunea fra due avversari e, una volta entrato in area, fa secco Petrarolo. E’ l’1-0 dopo appena 34 secondi di gioco.
Il Manduria potrebbe mettere in archivio la vittoria al 5’: Scarciglia scodella al centro la sfera, ma De Pascalis manca l’appuntamento con il tap in per pochi centimetri.
Il San Vito, nella prima della partita, si nota solo per le ripetute proteste.
Al 12’ Petrarolo toglie con le mani la palla dalla testa di Scarciglia. Al 16’ bella discesa di Riezzo, ma il suo traversone non è sfruttato al meglio. Al 19’ conclusione alta di Grassi. Al 32’ il fattaccio: l’assurda espulsione di Calò. Mister Cosma è costretto ad arretrare al centro della difesa, in coppia con Mero, Mancuso, che aveva iniziato la partita a centrocampo.
Il tempo si chiude con una punizione di Raffaello che passa sopra la traversa.
Nella ripresa si assiste ad un forcing del San Vito, che però non arriva mai ad impensierire seriamente Raimondo.
Al 1’ angelo di Gennari, capocciata di Scarciglia, che sfiora il palo. Al 10’ altra sortita di Riezzo, la cui conclusione è ribattuta dalla difesa. Al 28’ bella ripartenza di De Pascalis, neutralizzata da Petrarolo. Al 29’ Raimondo interviene per la prima volta, neutralizzando senza difficoltà un tiro di Abatelillo.
Poi il Manduria va vicinissimo per tre volte al raddoppio. Al 35’ Riezzo conquista palla, entra in area, fa partire un fendente sul quale il portiere si distende e devia. Al 40’ De Pascalis si presenta tutto solo davanti a Petrarolo, che devia di piede la sua stilettata. Al 42’ altro spunto di Riezzo, che centra la traversa.
Al 44’ l’unica vera occasione da rete del San Vito: su un tentativo di Grassi, Raimondo vola per alzare la sfera sulla traversa.
Seconda vittoria consecutiva, dunque, per il Manduria, si allontana dalla zona play out e si assesta una parte più tranquilla della classifica.










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