venerdì 22 novembre 2024


28/01/2016 19:30:46 - Manduria - Politica

«Sono impegnato ad avviare un confronto costruttivo e propositivo con loro, affinchè siano più chiare le ragioni della scelta del Pd manduriano di entrare a far parte della maggioranza»

 
«Non ho visto nulla di politico nella reazione dei componenti dell’esecutivo di Manduria che si sono dimessi. Sono impegnato ad avviare un confronto costruttivo e propositivo con loro, affinchè siano più chiare le ragioni della scelta del Pd manduriano di entrare a far parte della maggioranza».
Walter Musillo ha partecipato, lunedì mattina, alla conferenza stampa di presentazione della giunta Massafra-ter. Una presenza naturalmente non casuale: la segreteria provinciale sostiene la scelta dei consiglieri comunali, della segretaria e di parte dell’esecutivo.
«Mi è dispiaciuta questa reazione» le parole di Musillo. «Alla base della nostra decisione vi è innanzitutto il senso di responsabilità. In un momento così difficile e sofferto per la vita politica della nostra provincia, abbiamo deciso di impegnarci a fornire un fattivo contributo per la risoluzione dei problemi della città di Manduria. Grazie a noi, l’Amministrazione-Massafra potrà ora avere dei punti di riferimento all’interno del governo regionale e di quello nazionale.
Non solo. E’ nostro intendimento ricostruire l’unità del partito in questa città. Partito che iniziò a frammentarsi proprio con l’uscita di Massafra. Noi vorremmo riunire la grande famiglia del Pd. Anche in questo senso si inquadra la nostra adesione all’invito del sindaco di Manduria.
Proprio per tutti questi motivi, avvieremo un confronto all’interno della segreteria del Pd di Manduria, con l’obiettivo di ottenere un chiarimento fra le parti e nella speranza di poter recuperare l’apporto e la collaborazione di coloro che hanno sottoscritto quel documento».










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