Capitan Scarciglia, dal dischetto, regala un altro colpo esterno al Manduria
Secondo stop stagionale per l’Avetrana, che perde, di misura, a Uggiano, ma, grazie al contemporaneo pareggio casalingo del Galatina, conserva 2 punti di vantaggio sui salentini. Ancora un acuto esterno del Manduria: 1-0 a Carovigno. Rocambolesco pareggio del Lizzano: da 3-0 a 3-3, con l’ultimo gol del Maglie realizzato sui “titoli di coda”. Grave sconfitta interna per il San Giorgio (1-2 col San Vito). E’ infine buio pesto per il Leporano, alla settima sconfitta negli ultimi otto turni.
Turno sostanzialmente negativo per le tarantine in Promozione. Ancora difficoltà per l’Avetrana, che sul campo della matricola Uggiano accusa la seconda sconfitta stagionale in campionato, la prima esterna. Nel girone di ritorno la squadra di mister Pellegrino stenta nella fase della finalizzazione della manovra: solo 5 “centri” in 7 gare, di cui, peraltro, 3 dal dischetto.
L’unica tarantina a sorridere è il Manduria, che espugna il “caldo” rettangolo di gioco del Carovigno (tentativi di aggressione all’arbitro a fine gara) grazie ad un rigore trasformato da capitan Scarciglia, procurato da Nanni Riezzo, il quale, mandato in campo nella ripresa nonostante qualche linea di febbre, ha fatto la differenza. Ai biancoverdi ora servono ancora 5 punti per raggiungere la virtuale quota della permanenza e, poi, potranno togliersi qualche altra soddisfazione.
Gioia strozzata in gola per il Lizzano, che, dopo 34 minuti, era riuscito a portarsi sul 3-0 sul quotato Maglie.(doppietta di Basile e gol di Picci). I leccesi, però, sono riusciti a colmare lo svantaggio: l’ultima rete è stata realizzata al 90’.
Terza sconfitta consecutiva per il San Giorgio (1-2 con il San Vito), che vede così assottigliarsi pericolosamente il vantaggio sulla zona play out (solo un punto).
Profondo rosso, infine, per il Leporano, che ha rimediato un rotondo 4-0 a Galatone.