E domenica c’è il derby al “Dimitri”
Giornata magra per le formazioni tarantine del girone B del torneo di Promozione. Ha vinto solo il Real San Giorgio. La capolista Avetrana non è andata oltre lo 0-0 nel big match casalingo contro il Tricase. Hanno infine rimediato delle sconfitte il Manduria, il Leporano e il Lizzano.
La copertina della settimana spetta di diritto al Real San Giorgio, che è riuscito nell’impresa, tutt’altro che facile, di superare l’ostico Galatone. Un gol di Brescia, giunto al sesto centro stagionale, ha permesso ai ragazzi allenati da mister Gidiuli di conquistare i tre punti e di riscattare l’imprevisto passo falso di sette giorni prima a Leporano. Vittoria che ha consentito al Real San Giorgio di abbandonare la zona play out.
Ancora problemi di anemia in fase offensiva per l’Avetrana, al secondo risultato bianco consecutivo. Il pareggio nel confronto con il Tricase, quarta forza del torneo, ci può anche stare. Il Galatina, però, ha travolto il Leporano e, quindi, ha limato due punti dal divario che lo separa dalla capolista Avetrana. A quattro giornate dal termine del campionato, il vantaggio si è ridotto a 4 punti. Ora l’Avetrana è attesa dell’insidioso derby di Manduria.
Il Salento Football Leverano ha intanto riportato con i piedi per terra il Manduria: la rotonda sconfitta (0-3) è probabilmente frutto di un approccio sbagliato alla partita. La precedente vittoria a spese della vice capolista Galatina ha fatto spiccare un volo che, domenica, si è rivelato pindarico. In terra leccese si è vista all’opera la brutta copia della squadra ammirata sette giorni prima. Naturalmente la sola assenza di Riezzo non può giustificare una prova così sotto tono.
Sconfitta di misura per il Lizzano a Racale, altra formazione in lotta per non retrocedere. La squadra di mister Palmieri, sotto di una rete, era riuscita a pareggiare con Pappone. Poi è arrivato il gol del definitivo 1-2, che punisce severamente i tarantini.
Infine il Leporano, che rimedia un’altra scoppola a Galatina: 0-6. La situazione di classifica sembrerebbe, a questo punto quasi compromessa.