I 15 anni precedentemente previsti per il divieto di modifica della tipizzazione urbanistica dei terreni interessati alla infezione e per questo interessati all’espianto di alberi di ulivo sono stati ridotti a 7, al fine di garantire la continuità dell’uso agricolo
Il Consiglio regionale pugliese ha approvato con 24 voti favorevoli e 1 contrario la proposta di legge a firma di Sergio Blasi (Pd) in materia di “Misura di tutela delle aree colpite da Xylella fastidiosa e/o co.di.ro”. La proposta di legge originaria è stata sostituita da un emendamento che ha riscritto interamente l’unico articolo del provvedimento.
I 15 anni precedentemente previsti per il divieto di modifica della tipizzazione urbanistica dei terreni interessati alla infezione e per questo interessati all’espianto di alberi di ulivo sono stati ridotti a 7, al fine di garantire la continuità dell’uso agricolo. Unica eccezione la realizzazione di opere pubbliche necessarie alla tutela dall’incolumità pubblica e dell’ambiente, per la quali sia stata svolta con esito positivo la Via e ricorrano congiuntamente tre requisiti: l’opera abbia un livello di progettazione esecutiva e sia immediatamente cantierabile; che si sia adempiuto a tutte le prescrizioni conseguenti alla Via con relativa verifica di ottemperanza asseverata da tutti gli enti competenti e che l’iniziativa in questione sia coerente con ulteriori opere “tecnicamente connesse”.