«Al centrodestra non basterà mettere insieme, in qualche modo, quello che c'è. Manca una componente innovativa, liberale, riformatrice. Ci candidiamo a organizzarla»
«Le elezioni amministrative dicono che Renzi è davvero in difficoltà. Non a caso da giorni metteva le mani avanti. Ovunque, il Pd e i suoi candidati sono indietro rispetto alle attese. E questa è la buona notizia per il centrodestra. Ma la cattiva notizia è che , con l’eccezione di di Parisi a Milano, il nuovo bipolarismo nazionale rischia di essere quello tra M5s e Pd. Per questo , comunque finisca il ballottaggio di Milano, serve un centrodestra davvero nuovo. Serve una volontà seria di mettere tutto in discussione. Oggi, nonostante esista una maggioranza potenziale di elettori di centrodestra nel Paese, il centrodestra "ufficiale" rischia e sceglie di essere fuori partita. Noi Conservatori e Riformisti proponiamo un profondo cambiamento nel metodo con le primarie, e nel programma con scelte serie e credibili. Al centrodestra non basterà mettere insieme, in qualche modo, quello che c'è. Manca una componente innovativa, liberale, riformatrice. Ci candidiamo a organizzarla. Nei prossimi giorni lanceremo i primi appuntamenti per iniziare a costruirla".
Così Raffaele Fitto, leader dei Conservatori e Riformisti.