sabato 30 novembre 2024


18/06/2016 08:42:17 - Manduria - Attualità

Non più code presso gli uffici comunali e non più pratiche in carta

L’introduzione dello Sportello Unico dell’Edilizia rivoluziona il settore dell’edilizia mandurina. Non più code presso gli uffici comunali e non più pratiche in carta. Dai prossimi giorni, l’intera documentazione va presentata esclusivamente in formato digitale e la pratica può essere seguita, nei vari step burocratici, attraverso un portale.
La novità è stata presentata nell’aula consiliare.
«E’ una svolta che ho concepito io nel periodo in cui mi occupavo di edilizia e che ha concretizzato ora la collega Roberta Fistetto, titolare della delega» ha affermato il vice sindaco Gianluigi De Donno. «Rappresenta, per me, una prima pietra, spero imponente e decisiva, che porterà ad una visione moderna ed efficiente delle pratiche urbanistiche.
Non sarà sicuramente la panacea di tutti i mali, soprattutto relativamente alla tempistica di evasione delle pratiche. Ma sicuramente non peggiorerà, neppure nel primo periodo di avviamento, le cose. Oltre a semplificare il lavoro dei tecnici, consentirà anche la creazione di un archivio digitale delle pratiche».
Dopo il vice sindaco De Donno, è intervenuta la titolare della delega all’Urbanistica, Roberta Fistetto, la quale ha rimarcato l’importanza del nuovo strumento,  E’ invece toccato a Claudio Beretta, amministratore dell’azienda “Starch”, illustrare il funzionamento del portale.
«Consentirà la semplificazione e lo snellimento dell’iter, oltre alla dematerializzazione delle pratiche» ha premesso Beretta. «Attraverso il portale, sarà possibile ottenere informazioni sul procedimento, sulle normative e sulle cartografie. Per la compilazione della documentazione si potrà usufruire di un’assistenza costante del nostro personale, cui ci si potrà rivolgere o attraverso il telefono, o attraverso una chat. Per esperienza, posso garantire che i tempi si ridurranno poiché il sistema non accetterà pratiche incomplete o con errori».
Sulla trasparenza e sui controlli interni si è soffermata la funzionaria del Comune, Maria Antonietta Andriani. E’ stata infine la volta dei rappresentanti delle associazioni tecniche. Il presidente provinciale degli Architetti, Massimo Prontera, ha salutato positivamente la novità.
«Si tratta di un mutamento epocale per una città che è sempre stata nota per i tempi “biblici” necessari per il rilascio delle autorizzazioni edilizie» le parole di Prontera. «Non se ne poteva più fare a meno. La nostra associazione, disponibile a collaborare in questa fase di start up, chiede però la certezza del diritto: gli strumenti urbanistici devono essere chiari e certi».
Nel pomeriggio si è poi svolto un primo corso di formazione sull’utilizzo del portale.











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