L’Amministrazione di Sava punta a superare quota 55% per la differenziata
Presentato dal Comune di Sava il progetto esecutivo della gara per la racconta dei rifiuti “porta a porta”. L’Assessore all’Ecologia ed Ambiente del Comune di Sava, Sig. Bruno Ariano, rende noto che con incontro tecnico tenutosi presso le sedi comunali, è stata consegnata n. 1 copia su supporto informatico con la versione di lavoro degli elaborati del “POG-SIU – Piano Organizzazione Generale dei Servizi di Igiene Urbana”, così come previsti nell’ambito del Progetto Esecutivo del Servizio Integrato di igiene urbana del Comune di Sava.
Il Progetto Esecutivo in questione, ultimato e consegnato da parte dell’Ingegnere incaricato, sarà posto al vaglio per la definitiva lettura e per l’impostazione delle ultime eventuali modifiche o integrazioni richieste dal Comune di Sava.
Negli aspetti tecnici, le scelte fatte dal Comune di Sava non risultano incompatibili con le linee guida che il consorzio intende adottare, si evidenziano inoltre servizi erogati ad un costo inferiore rispetto all’ipotesi del consorzio Ato Ta/3.
L’attivazione della raccolta differenziata porta a porta spinta prevede l’eliminazione dei cassonetti stradali all’interno del centro abitato contando così su una responsabilizzazione domiciliare della utenza. I cittadini potranno conferire la frazione organica in un bidoncino da 40 lt per tre volte a settimana, mentre l’indifferenziato in un bidoncino da 60 lt una volta a settimana; una volta a settimana plastica e alluminio, una volta a settimana la carta e quindicinalmente il vetro. L’utenza non domestica sarà fornita di contenitori da 120-360 lt carrellati in funzione delle specifiche esigenze.
Tale sistema ormai consolidato in molti comuni consente percentuali di recupero ben superiori al 55% di raccolta differenziata ed associato ai servizi complementari consentirà al Comune di Sava di superare l’oramai obsoleto sistema del cassonetto stradale in cui i cittadini sono portati a conferire i rifiuti indistintamente. Un sistema così strutturato consentirà di valutare successivamente l’avvio della tariffa al posto della tassa.