“Inaccettabile. Non trovo altri aggettivi per definire l’assurdo rapporto fra il Presidente del Consiglio ed il Presidente della Regione Puglia”
Assolutamente privi di ogni senso di responsabilità istituzionale giocano ad evitarsi ed a scontrarsi sulla pelle dei pugliesi. Intanto oggi Renzi inaugura il secondo piano del Museo Marta di Taranto. Un intervento finanziato dai precedenti governi. Ma la manifestazione di oggi è un’occasione molto ghiotta per chiedere un po' di chiarezza a questo governo sulla sua azione per il Sud in generale ed in modo particolare proprio sugli interventi sulla Cultura.
Il 1 maggio infatti il CIPE ha assegnato 1 miliardo di euro per il settore della Cultura. Gli interventi regionali ammontano a 770 milioni di euro di cui 250 al Sud e 520 al Centro-Nord. La delibera prevede inoltre finanziamenti per 230 milioni di euro a progetti interregionali.
Alle Regioni del Sud vanno solo il 33% delle risorse rispetto all'80% previsto per legge.
Alcune regioni come Calabria, Basilicata, Sicilia, Trentino alto Adige, Valle d'Aosta Marche non va neanche un euro.
Gli interventi che hanno un progetto esecutivo sono solo 5 su 33, 17 invece hanno un progetto preliminare che secondo le regole del nuovo codice degli appalti non può essere messo a gara.
Alla Puglia vanno solo 25 milioni di euro (cinque a Bari e 20 alle Isole Tremiti) contro, per esempio , i 100 della Toscana, i 185 della Campania, i 105 dell'Emilia e i 134 del Lazio. Ma visto che è la legge, e non qualche gufo, che parla dell'80% per il Sud perché il governo Renzi ha deliberato in tal senso? Ed il presidente Emiliano anziché litigare per inutili tatticismi politici perché, ammesso che lo sappia, non dice nulla? Oggi, tra un taglio di nastro e qualche autocelebrazione, sarebbe gradita una risposta!”.
Raffaele Fitto