Fondi per ridurre le liste d’attesa per farmaci innovativi (anti epatite C), per la medicina territoriale e per le aziende sanitarie
La giunta regionale, su proposta dell’assessore Piemontese e d’intesa con il presidente Emiliano, ha approvato una proposta di legge per una variazione di bilancio su «risorse aggiuntive a favore del Servizio sanitario regionale». Saranno stanziati 50 milioni di euro per i maggiori oneri nel 2016 per il Servizio sanitario regionale, in modo da finanziare l’acquisto di farmaci innovativi, l’accordo integrativo per la medicina generale e per le maggiori spese in conto capitale.
In particolare, per i farmaci contro l’epatite C, per la quota non garantita dal finanziamento nazionale, saranno destinati 10 milioni di euro, in modo da «ridurre le liste d’attesa per la somministrazione del farmaco e per scongiurare eventuali ricorsi a farmaci non registrati o provenienti dall’estero. Per i maggiori costi dell’assistenza primaria sul territorio (medicina generale), saranno destinati 10 milioni di euro. Per coprire gli investimenti sanitari sostenuti dalle aziende sanitarie nel 2016, in attesa che siano «riattivati» i finanziamenti dell’art. 20 della legge 67/88 per gli investimenti in sanità, saranno stanziati nel bilancio regionale 30 milioni di euro. Tale manovra straordinaria allontana così il rischio di commissariamento che avrebbe potuto provocare una manovra «a consuntivo» e non attraverso una variazione di bilancio a novembre.