Acquistate 883mila dosi: sono già in distribuzione ai medici. A rischio over 65 e bambini
La sanità pugliese è pronta a rispondere alla stagionale aggressione dell’influenza. Lo rendono noto gli esperti del settore Sanità della Regione Puglia che oggi hanno incontrato i giornalisti annunciando che sono stati acquistati 883mila dosi di vaccino antinfluenzale del ceppo A e B.
«Sono già in distribuzione - ha detto il direttore del Dipartimento Salute della Regione Puglia, Giovanni Gorgoni - presso i medici di famiglia affinchè i soggetti a rischio influenza, soprattutto gli over 65 e i pazienti con malattie croniche ed i bambini, possano fare quest’azione di prevenzione necessaria. Proprio quest’anno, tra l’altro, in cui sembra secondo l’Organizzazione mondiale della sanità - Oms- ci sarà una particolare recrudescenza dei ceppi influenzali».
«L'anno scorso - ha proseguito Gorgoni - c'è stato il 54% della popolazione che ha fatto il vaccino, pari al 13% in più dell’anno precedente con un 26% di casi in meno, registrando così solo nove casi gravi e cinque decessi di pazienti comunque gravemente segnati da patologie croniche».
«Saremo presenti sul territorio - ha sottolineato Gorgoni - non solo presso i medici di famiglia ma anche a domicilio e con un’autoemoteca che permetterà di ampliare il servizio di vaccinazione per i dipendenti pubblici, come in questi giorni nella sede della Regione».
«Mai rivolgersi al dott 'Facebook' - ha detto Gorgoni - e cioè ad una informazione superficiale ma rivolgersi al proprio medico di famiglia per attuare una azione di prevenzione necessaria soprattutto per gli over 65 a cui il vaccino è fornito gratuitamente».
«Tra l’altro - ha concluso la responsabile dell’Osservatorio epidemiologico regionale, Cinzia Germinaro - facendo prevenzione e vaccinandosi si abbattono i rischi e le conseguenze di un ricovero ospedaliero, sempre molto costoso per l’intera collettività. Nel 2009, anno della pandemia influenzale, ci furono 1665 casi, l’anno scorso solo 680 con un costo di oltre 15 milioni di euro a fronte di un costo di 5 euro di un singolo vaccino che può tutelare dal grave rischio influenzale».