«Le firme dei due consiglieri di Area Popolare sul documento per lo scioglimento del Consiglio comunale di Manduria? Non posso rispondere su una eventualità (quella di raggiungere le 13 firme) che non si è mai posta»
Il rientro del consigliere Ferretti (Lista Schittulli) è nuovo ossigeno per l’Amministrazione guidata da Massafra. Morgante, però, continua a restare scettico sulla tenuta della coalizione.
«Con una maggioranza risicata a 13, credo che le difficoltà per governare non sono state affatto superate» è la convinzione di Morgante. «Mi auguro, però, che il sindaco e la sua coalizione, in questo ultimo anno e mezzo di consiliatura, siano in grado di apportare un cambio di marcia all’operato dell’Amministrazione, sinora non entusiasmante. Cosa mi aspetto? Risultati nel campo della riqualificazione urbana. Oppure il completamento dei lavori per la realizzazione del nuovo municipio (opera finanziata grazie all’impegno dell’Amministrazione-Tommasino), la bonifica dell’area della contrada “Cicci”, l’affidamento dei project financing sulla pubblica illuminazione e sul cimitero, per fare degli esempi».
La posizione del gruppo di Area Popolare non cambia.
«Assicureremo il voto dei nostri due consiglieri per tutti quei provvedimenti che riterremo utili alla città. Ma non siamo interessati a entrare a far parte dell’Amministrazione. Le firme per lo scioglimento se i nostri due consiglieri fossero determinanti? Non parlo di una cosa che non è mai esistita».