Ieri mattina ha partecipato all’evento organizzato dalla Presidenza del Consiglio regionale della Puglia.
«La Giornata delle Memoria non serve solo a ricordare la follia dei deportati, l’orrore dei campi di concentramento, milioni di ebrei passati per il camino» le parole di De Santis. «La Giornata delle Memoria serve, soprattutto ai giovani e agli studenti, a ricordare che l’Olocausto non è nato solo nella mente di un pazzo dittatore, o in dei suoi ufficiali a capo dei lager, ma è nato e nasce ancora oggi nelle pizzerie, nei luoghi di ritrovo, per la strada, nelle scuole ogni qualvolta il pregiudizio di un gruppo diventa motivo di sfottò, denigrazione, insulto, offesa per il “diverso”, chiunque esso sia!
Per questo La Giornata della Memoria deve anche essere La Giornata dell’Accettazione del diverso e in questo le scuole giocano un ruolo fondamentale, perché la Shoah diventi davvero una brutta pagina di storia e mai più un possibile scenario futuro.
Nel piccolo ciascuno di noi può fare la differenza nella sua diversità perché nessuno è diverso!»