lunedì 23 dicembre 2024
Il Parco Archeologico di Manduria e la Gestione Tarentini al ritorno dalla BIT di Paestum:
«È stato un nuovo grande successo »
Migliaia di visitatori ogni anno, centinaia di partecipanti provenienti da ogni parte del 
mondo: è la più prestigiosa vetrina per il turismo archeologico internazionale, è la Borsa Mediterranea del Turismo di Paestum (Salerno) che, giunta alla sua dodicesima edizione, ha avuto luogo nella città campana dal 19 al 22 novembre e che anche quest’anno ha accolto tra i suoi selezionatissimi e fortunati ospiti il Parco Archeologico delle Mura Messapiche di Manduria.
mondo: è la più prestigiosa vetrina per il turismo archeologico internazionale, è la Borsa Mediterranea del Turismo di Paestum (Salerno) che, giunta alla sua dodicesima edizione, ha avuto luogo nella città campana dal 19 al 22 novembre e che anche quest’anno ha accolto tra i suoi selezionatissimi e fortunati ospiti il Parco Archeologico delle Mura Messapiche di Manduria.Un onore che si rinnova per Gregorio Tarentini, gestore del Parco, che è stato ospite, insieme ad una delle sue collaboratrici, la sig.na Emily Palmisano, dello stand della Regione Puglia.
Nel 2008 il Parco manduriano aveva esordito con grande successo alla Borsa, riuscendo ad attirare a sé per tutto l’anno centinaia di turisti, grazie all’accurata promozione portata avanti durante l’evento, e anche quest’anno l’interesse dei visitatori è stato molto vivo. Sono stati presi accordi con svariati albergatori, tour operator e agenzie di viaggio, e sono stati distribuiti tantissimi depliant, quindi si auspica che anche nel 2010 questa pubblicità su così larga scala dia buoni frutti.
Orde di visitatori, tra cui molti stranieri, sono stati attirati non solo dall’offerta turistica .jpg)
legata al Parco Archeologico, ma anche dai prodotti enogastronomici locali, che Tarentini ha voluto portare con sé alla manifestazione, tra cui il rinomato vino Primitivo e l’olio Caroli di Martina Franca.
legata al Parco Archeologico, ma anche dai prodotti enogastronomici locali, che Tarentini ha voluto portare con sé alla manifestazione, tra cui il rinomato vino Primitivo e l’olio Caroli di Martina Franca.Sono state tra l’altro fatte compilare ai turisti che ne facevano richiesta delle tessere-socio delle cantine manduriane, un ulteriore dimostrazione dell’interesse del gestore verso la promozione in toto del nostro territorio e delle sue ricchezze. Molta curiosità e ammirazione hanno destato anche le riproduzioni della “trozzella”, il tipico vaso simbolo della civiltà messapica.
Si è registrata però con rammarico l’assenza della Provincia di Lecce, che grande apporto avrebbe potuto dare, aggiungendo ulteriore fascino e prestigio alle già numerose bellezze dell’antica Messapia. Bellezze di cui anche il noto Vittorio Sgarbi, illustre ospite della manifestazione, ha decantato le lodi, dopo aver visitato lo stand pugliese. Hanno presenziato inoltre il dott. Edoardo Costa dell’APT di Taranto, e l’Assessore al Turismo della Provincia di Taranto Giovanni Longo, a cui Gregorio Tarentini rivolge i suoi più sentiti ringraziamenti.
Un’esperienza sicuramente da ripetere quella della BIT di Paestum, che ha regalato tanto al Parco Archeologico e a Manduria tutta, in termini non solo di pubblicità e visibilità, ma anche di arricchimento umano e professionale.
Lo staff del Parco rende noto che presto sarà pronto il nuovo sito Internet, ancora più ricco di foto e informazioni, visitabile all’indirizzo: www.parcoarcheologico-manduia.it.
Grazia Sammarco
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