Altra bella prova per il Manduria, che giovedì ritorna in campo per la semifinale d’andata di Coppa Itala a Fasano
MANDURIA-CAROVIGNO 2-0
MANDURIA: De Marco, Olivieri, Sanarica; Arcadio, Misuraca, Danese; Riezzo, Carenza, Scarciglia, Gennari (s.t. 20’ Dimitri), Manzella (s.t. 44’ Galante). All.: Passariello.
CAROVIGNO: Petranca, Spedicati, Zippo; Somma, Carruezzo, Diagnè; Greco (s.t. 1’ Candita), Ton. Lanzillotti, Vasco, Vignola (s.t. 25’ Thom. Lanzillotti), Giaquinto (s.t. 20’ Gravante). All. Tasco.
ARBITRO: Natilla di Molfetta.
RETI: p.t. 23’ Scarciglia; s.t. 11’ Gennari.
NOTE – Espulsi, nel s.t., al 15’ Olivieri e al 18’ Carruezzo; ammoniti Manzella, Carruezzo, Diagnè e Tony Lanzillotti.
MANDURIA – Con un gol per tempo dei due gemelli del gol, il Manduria liquida anche il Carovigno e continua l’ascesa verso zone più tranquille della classifica. Il peggio sembra alle spalle. I correttivi applicati durante il mercato di riparazione hanno sistemato i vari reparti (ottimi gli innesti di Danese e Manzella) e il gruppo degli juniores (Sanarica e Carenza sembrano all’altezza della situazione). Resta un solo limite: l’organico ridotto all’osso.
Nella partita di oggi contro il Carovigno, eccellente la fase dell’impostazione della manovra: in avanti hanno offerto tutti una prestazione maiuscola, da Gennari a Scarciglia, da Riezzo a Manzella. Buona anche la prova di Arcadio, mentre sicuro è apparso l’estremo difensore De Marco. Un unico difetto: è stata concessa troppa “ confidenza” al Carovigno, che è arrivato spesso in avanti, anche se, in fin dei conti, ha concluso nello specchio della porta solo due volte.
Buon approccio alla gara degli ospiti, che dopo 180 secondi si fanno vedere in avanti con un tiro a rientrare impreciso di Vasco. Al 10’ si rende pericoloso Greco, ma il suo tiro è deviato.
Dopo un tiro debole e centrale di Riezzo, il Manduria passa alla prima occasione: schema da corner, con Riezzo che porge l’assist al bomber Scarciglia, il quale, con una girata di prima intenzione, coglie la parte bassa della traversa e, poi, la palla rotola oltre la linea.
Al 25’ spunto in velocità di Manzella, sul cui cross la difesa avversaria libera. Al 37’ azione di Riezzo sulla sinistra, pallone a Gennari che arrivava a rimorchio, il cui tiro scheggia il palo.,
Il Carovigno si rende pericoloso solo al 43’: Greco arriva davanti a De Marco, che però chiude lo specchio della porta.
In avvio di ripresa, dopo 50 secondi, Somma prova a sorprendere De Marco dal limite dell’area: il portiere di casa si distende sulla sua destra e rinvia. Al 4’ punizione di Candita, sulla quale è attento De Marco. E’ questa l’ultima azione in cui il portiere di casa viene impegnato.
All’11’ il Manduria raddoppia. Il centrocampo conquista palla (il Carovigno in quest’occasione reclama un fallo non rilevato dell’arbitro) e imbastisce una ripartenza fulminea, finalizzata da Gennai, il quale entra in area e fa secco ancora una volta Petranca.
Gli animi all’improvviso si accendono. Nel fanno le spese prima Olivieri, al 15’ e, quindi, Carruezzo, al 18’: per entrambi la partita termina prima.
La partita continua stancamente, senza grossi sussulti. Da segnalare solo una punizione di Riezzo dai 25 metri: Petranca vola e devia.