Sono le figlie di Renata Fonte, assessore a Nardò, uccisa dalla mafia nel 1984
Nell’ambito delle iniziative di prevenzione e contrasto della violenza contro le donne che la Polizia di Stato realizza ormai da diversi anni, è stato sviluppato, nei mesi scorsi, il progetto “CAMPER – Il Camper della Polizia contro la violenza di genere”.
Tale iniziativa, oltre ad avere la valenza di una campagna informativa, ha l’obiettivo di favorire l’emersione del fenomeno della violenza di genere, offrendo alle vittime il supporto di un’equipe di operatori specializzati della Polizia di Stato presenti all’interno del camper.
In tale contesto, nella giornata di domani, 8 marzo 2017, in occasione della “Giornata internazionale della donna”, sotto l’egida dello slogan “Questo non è amore”, anche a Lecce sarà data attuazione al progetto, con la presenza in loco di Funzionari della Questura responsabili di articolazioni operative e investigative e di operatori specializzati alla trattazione di denunce di reati contro la persona, al cui fianco saranno presenti Sabrina e Viviana MATRANGOLA, figlie di Renata FONTE, assessore a Nardò, uccisa dalla mafia nel 1984 e donne vittime di violenza che testimonieranno con la presenza la loro vicenda personale.
Il camper stazionerà dalle ore 9 alle ore 13:30 in piazza S. Oronzo, dove alle ore 11:45 si terrà una conferenza stampa.
Il Questore auspica che all’iniziativa possano avvicinarsi tutti coloro –che siano vittime o a conoscenza di casi di violenza- che vogliano raccontare la loro storia all’equipe di specialisti che rimarrà a disposizione, anche, per chiunque sia interessato a richiedere informazioni sul tema, segnalare problematiche o denunciare abusi.
La vigente normativa in materia prevede che, nel caso in cui non sia stata già sporta querela e non siano stati perpetrati reati procedibili d’ufficio, la possibilità di rivolgere, unicamente al Questore, quale autorità di pubblica sicurezza, istanza di ammonimento nei confronti dell’autore della condotta molesta.