Parole ed emozioni del col. Calcagni
IL VENTO:
il vento sulla pelle mentre la bici corre lungo il mare in una giornata di primavera... il vento così insistente e sferzante sugli occhi da farli lacrimare per il sole e la fatica... il vento che fa sentire addosso la schiuma delle onde... il profumo dei primi fiori... ma anche il vento sollevato dalle eliche di un elicottero che si leva in volo... pronto ad una nuova missione... in un misto di paura ed orgoglio per un compito atteso e temuto... un vento mesto... sottile... silenzioso... che soffia sui vivi e sui morti... su chi non si è riusciti a salvare... il vento assordante che porta con sé la rabbia di chi pretende giustizia... e le preghiere di chi vuole guarire.
LA LIBERTÀ:
la libertà di correre contro il vento... per respirare la Vita... la libertà di dimenticare per un attimo il dolore e la cattiveria... la libertà di scegliere di sorridere nonostante l'amarezza... di trasformare la rabbia in opportunità... la libertà di continuare ad inseguire i propri sogni potendone trasmetterne la forza ai nostri figli.
L'EMOZIONE:
l'emozione di raccontarsi... ancora una volta ma ogni volta come se fosse la prima... l'emozione di uno sguardo attento... di un ascolto rispettoso... l'emozione di una voce rotta dalla rabbia... dal peso di una fatica quotidiana... di una sofferenza che non avrà fine... l'emozione di un inno ad una Patria mai tradita... della dedizione ad una missione che ritrova coraggio e nuove energie nei messaggi e nell'esempio...
l'emozione sincera e pulita di una ragazzina che si avvicina per un saluto con timido rispetto... quello dei giovani che sanno sperare nella forza del cambiamento.
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