“Un patrimonio ereditato dai monaci di Cerrate”
E' iniziato il piano di salvataggio degli ulivi monumentali. Questa mattina a Trepuzzi l’amministrazione comunale, assieme a Coldiretti Lecce, ha dato il via ad un’iniziativa pilota: sono stati effettuati gli innesti su decine di piante secolari in zona "Vittorio", nei pressi del campo sportivo. Una zona di grande rilievo paesaggistico impreziosita dagli alberi piantati intorno al 1200 dai monaci dell’abbazia di Cerrate, tutti colpiti dal batterio xylella fastidiosa.
In campo, i tenici e i maestri innestatori di Coldiretti Lecce che hanno innestato gli ulivi con le due varietà che al momento risultano resistenti a xylella fastidiosa: la Favolosa e il Leccino.
«Dobbiamo fare il possibile per salvare gli alberi monumentali - dicono il direttore e il presidente di Coldiretti Lecce, Giuseppe Brillante e Pantaleo Piccinno - Invitiamo ormai da mesi tutti i proprietari di terreni ad effettuare gli innesti. È sinora l’unica speranza concreta che possiamo dare agli alberi per strapparli dalla morte per disseccamento».
«Inviterò i miei colleghi dell’Unione di Comuni del Nord Salento e tutte le amministrazioni del Gal Valle della Cupa e farsi anche essi promotori degli innesti degli alberi monumentali – osserva il sindaco di Trepuzzi, Giuseppe Taurino - Dobbiamo provare in tutti i modi a salvare il paesaggio unico ed irripetibile del Salento».