venerdì 22 novembre 2024


11/06/2017 09:41:30 - Maruggio - Attualità

Successo per il saggio di fine anno

E’ ormai da diversi anni che l’associazione musico-culturale “Giuseppe Pichierri” è attiva sul territorio di Maruggio con attività musicali che spaziano dal genere popolare del gruppo bandistico “Città di Maruggio” al genere colto con attività di musica da camera riuscendo a coinvolgere docenti e concertisti di chiara fama.
Attenta anche alla valorizzazione e crescita delle risorse umane del territorio, l’associazione ha voluto costituire nel proprio interno una scuola di musica, un ambiente didattico su misura di alunno con metodologie d’insegnamento al passo con i tempi. L’azione didattica si focalizza sull’alunno con i sui ritmi di apprendimento e propensioni. L’insegnante, facilitatore degli apprendimenti, calibra gli interventi didattici sulle caratteristiche di ogni singolo alunno sia nel momento della lezione individuale che della musica d’insieme momento centrale del far musica.
La scuola è attiva da ottobre fino a maggio. A percorso concluso gli alunni si esibiscono in un saggio di fine anno come quello organizzato il 4 giugno scorso presso il cine-teatro comunale “Impero” di Maruggio alla presenza di tutta la cittadinanza e delle autorità civili e religiose. Interessanti, sotto l’aspetto dell’arricchimento culturale, sono state le collaborazioni con analoghe realtà presenti sul territorio. Nella serata, infatti, sono stati coinvolti alunni della scuola di musica “Padri Passionisti” di Manduria e alunni della scuola di musica dell’associazione “Don Bosco” di Cutrofiano.
La serata, intensa ed emozionante, ha coinvolto tutti gli alunni dai 5 fino ai 20 anni che si sono cimentati in esecuzioni individuali e d’insieme fino a giungere alla complessità del gruppo-banda. In essa gli alunni si sono integrati magistralmente con ever green come “Mamma mia”, “Ymca”, “Another brick in the wall” e “Sofia” grazie anche, come afferma l’attuale maestro Giacobbe Doria docente presso il liceo musicale “E. Giannelli” di Parabita, ad una didattica che si focalizza sulla ricerca di punti di contatto tra i contenuti che si vogliono somministrare ed il profilo funzionale di ogni singolo alunno, una didattica che comunque deve gettare ponti e non deve costruire muri e che, soprattutto, salvaguardi la motivazione intrinseca ad apprendere, ingrediente fondamentale per il successo formativo”. Il maestro afferma che “in questa ottica la musica d’insieme diviene stimolo primario all’apprendimento musicale in quanto mezzo fondamentale di socializzazione e di maturazione di un metodo di lavoro. Nella musica d’insieme entrano in gioco coordinazione, intelligenza, saperi tecnici specifici, socialità, controllo dell’emotività”.
A conclusione della serata, sono stati consegnati gli attestati ad ogni alunno tra i copiosi applausi e la visibile felicità dei genitori degli alunni. La serata si è conclusa con un magnifico buffet preparato dalle operose mamme.











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