Sarà ospitato da “Posto 9”: ecco i nomi degli esperti che si confronteranno

Esperti a confronto per parlare di territorio, ambiti paesaggistici da valorizzare e  di turismo sostenibile, venerdì 21 luglio a Campomarino. 

‘Turismo sostenibile’, un’espressione in voga, ma in molti casi lontana dalla realtà. Per l’UNWTO è  la gestione integrata di tutte le risorse in modo da soddisfare i bisogni economici e sociali, preservando allo stesso tempo l’integrità culturale, l’ambiente e le condizioni di vita. (Definizione dell’United Nations World Trade Organization).

Una  tavola rotonda  in un luogo, Lido Posto 9 - che è esso stesso simbolo del turismo sostenibile di qualità della litoranea salentina- dove il presidente della Confcommercio di Avetrana, Toni Greco, contitolare del Lido campomarinese, invita al confronto  la politica, la cultura, l’imprenditoria e  il mondo accademico.  Il parterre dei relatori è di prestigio.  Introdurrà l’avv. Cristina Lenoci, interverranno l’avv. Matteo Cassa e il prof. Antonio Iazzi dell’Università del Salento. 

Agli interventi di saluto  del sindaco di Maruggio, Alfredo Longo, e del presidente provinciale di Confcommercio, Leonardo Giangrande, seguirà il dibattito con:  il sottosegretario  al Mibact, Dorina Bianchi; il capo di gabinetto della Presidenza della Giunta regionale, Claudio Stefanazzi; la soprintendente all’archeologia, belle arti e paesaggio dei Br/Le/Ta, Maria Piccarreta; il prof. Francesco Karrer, ordinario di urbanistica presso la Sapienza di Roma; il presidente di Diotima Society,  Paolo Zanenga; Antonio Riccio manager sud di Unicredit.  

Si parlerà del  territorio delle dune, 9 km di costa ricoperta da  sabbia bianchissima,  affacciata su un mare cristallino. Il clima mite e la bellezza  delle spiagge, fanno  di questo angolo di territorio della provincia di Taranto, uno dei paradisi del turismo balneare pugliese, tra i più fotografati e postati nei social media.

Tuttavia, bellezza e unicità del paesaggio non garantiscono  al territorio che ospita il  Parco delle dune, e la spiaggia di Campomarino - che  la rivista Vanity Fair nel 2013 ha eletto la spiaggia più bella del mondo-  quella tutela e salvaguardia che invece meriterebbe. I problemi sono gli stessi che affliggono, con punte di eccesso, l’intero tratto costiero provinciale da Lama  a Torre Colimena. L’urbanizzazione selvaggia, la assenza  di una visione di sviluppo territoriale e di strumenti di pianificazione (in primis  i piani delle coste), la carenza di  infrastrutture, la presenza  disordinata e casuale di manufatti sorti in barba - soprattutto negli anni passati- alle normative di tutela ambientale e paesaggistica, sono l’elemento comune di molti tratti della litoranea jonico salentina ed in merito ai quali Confcommercio da anni svolge un ruolo di stimolo e di invito alla azione nei confronti  gli amministratori e politici regionali e locali. 

Spontaneismo edilizio, traffico urbano ed espansione incontrollata hanno favorito lo sviluppo di un meta territorio in continua crescita che soprattutto nella stagione turistica  estiva, quando la popolazione si decuplica, diviene assai complicato gestire. E’ ora però di prenderne coscienza e di invertire la rotta.

Di questo si parlerà nella tavola rotonda moderata da Alessandro Galimberti del Sole 24 ore.

Appuntamento alle ore 18.00, Lido Posto 9, Campomarino.