Cinque carri nel corteo “arcobaleno”
Cinque coloratissimi carri per salutare l’edizione 2017 del Salento Pride ieri a Gallipoli. Come previsto, adunanza in via Kennedy dunque sfilata fino al lido Pôr do Sol. In testa al corteo il sindaco di Gallipoli, Stefano Minerva. Madrina della manifestazione Cristina Bugatty - nota al grande pubblico anche per la sua partecipazione all’ultima edizione di Pechino Express - mentre i testimonial sono Eleonora Magnifico, Tekemaya, Giovanni Minerba, Danilo Lupo, Giulio Maria Corbelli e Willy Vaira.
Ieri sera, alle 22, c’è stato l’Happy Pride pre-disco al Led Cafè, mentre stanotte all’1 il party ufficiale del Salento Pride si è tenuto al Picador Village.
Il tema del Pride di quest’anno è stato l’orgoglio salentino. Nella terra natia di Giò Stajano, la manifestazione vuole allargare sempre più gli orizzonti, andare oltre l’arcobaleno come in una celeberrima canzone di Judy Garland, una delle icone gay più amate di sempre. E in questo momento l’accoglienza è una priorità per il movimento.
«Dopo i fatti accaduti a San Foca, Cavallino e proprio a Gallipoli - ha commentato il presidente di Arcigay Lecce Roberto De Mitry - si è sentita ancora di più l’esigenza del Salento Pride a Gallipoli, non per denunciare questi casi isolati di omofobia quanto festeggiare il resto del Salento, la maggior parte, da sempre aperta e accogliente alla nostra comunità, e dare risalto alle bellezze del nostro territorio oltre che chiedere pari diritti e pari dignità».