«Noi da sempre contro quest’Amministrazione inconcludente. Altri in prima linea solo da qualche settimana…»
«E’ finalmente terminata l’agonia dell’Amministrazione-Massafra, giustamente e fortemente criticata sotto ogni aspetto a più livelli. Ma le responsabilità per ciò che è accaduto in questa città non sono da addebitarsi solo al sindaco, ma anche a quasi tutti i consiglieri (di maggioranza e di opposizione: quest’ultima alquanto inesistente) che hanno permesso per ben 4 anni una vita amministrativa sostanzialmente rovinosa».
Il Cdu di Manduria commenta le ultime vicissitudini politico-amministrativa.
«Si chiude una brutta parentesi della vita amministrativa della città» si legge ancora nella nota. «E, adesso, si resta basiti per le dichiarazioni dell’ormai ex sindaco, il quale tenta di addossare le colpe per la situazione di estremo disagio dei 23 lavoratori del contratto multi-servizi ai consiglieri che hanno determinato il commissariamento di palazzo di Città: ma perché non ha espletato la gara prima che scadesse il precedente appalto?
Circa i 13 consiglieri che, tardivamente, hanno tagliato il cordone ombelicale alla vecchia “superba” Amministrazione, ora, con questo atto, tentano di apparire, ma inutilmente, immacolati, puri e seri. Ci auguriamo che i cittadini, nella prossima tornata elettorale, siano ben informati di ciò che è accaduto nell’ultima consiliatura».
Il Cdu si sofferma, poi, sulla manifestazione di protesta di piazza, che ha preceduto, di qualche ora, lo scioglimento del Consiglio.
«Si è trattato di una manifestazione inutile e incoerente dal punto di vista politico, arrivata, stranamente, solo negli ultimi giorni di vita dell’Amministrazione. Manifestazione criticata anche da chi, per varie ed evidenti motivazioni, da sempre (e non solamente all’ultimo momento), ha cercato di contrastare il modo di operare dell’Amministrazione» sostiene il Cdu di Manduria. «Emblematico l’atteggiamento di qualche ormai ex componente del Consiglio comunale, che, salendo sul palco, ha cavalcato la protesta: eppure per oltre due anni è stato in maggioranza e. anche dai banchi della minoranza, avrebbe avuto diversi strumenti a disposizione per opporsi all’Amministrazione-Massafra.
Gli organizzatori della manifestazione non hanno poi permesso ad un rappresentante del Cdu di esporre le proprie coerenti critiche verso l’ormai ex Amministrazione.
Tale intervento, seppur proveniente da un rappresentante di un partito, intendeva evidenziare, in ogni caso, le criticità dell’Amministrazione stessa, in coerenza con quella che doveva essere l’essenza della manifestazione».