Locorotondo sempre in avanti (1-0, 2-1, 3-2) e il Manduria, pur con l’uomo in meno, capace di portarsi sino al 3-3. Poi la beffa
VIRTUS LOCOROTONDO-MANDURIA 4-3
VIRTUS LOCOROTONDO: Palmisano, Barnaba, Cosenza; Pugliese, Telesca, Palmisano; Mizzi, Agostino, Mastronardi I, Mastronardi II, Romanazzo. All.: Trullo. A disp.: Lacirignola, Masi, Formica, Pentassuglia, Fuocolare, Calabretto, Renna.
MANDURIA: Fiorentino, Oliveri (My), Macrì (Morleo); Mancuso, Dimitri, De Valerio; Urbano, De Nitto (Passiatore), Franza, Riezzo, De Bartolomeo. All.: Cannalire. A disp.: Tolardo, Montagna, Lettere, Tripaldi.
ARBITRO: Garofalo di Molfetta.
LOCOROTONDO – Nulla da fare per il Manduria, al termine di una rocambolesca partita a Locorotondo.
Gara agonisticamente valida, con i padroni di casa sempre in vantaggio e il Manduria ad inseguire. Dopo l’1-0 su azione di angolo, i biancoverdi hanno dapprima sfiorato il pari con Urbano e, poi, si sono portati sull’1-1 con Riezzo su calcio di punizione.
In avvio di ripresa, dopo una manciata di secondi, padroni di casa ancora in vantaggio. Mister Cannalire effettua alcuni cambi e proprio un neo entrato dalla panchina, Passiatore, sigla il 2-2.
Locorotondo ancora in vantaggio e, sul 3-2, il Manduria rimane in 10 a causa dell’espulsione di Riezzo.
Manduria che non si arrende: riesce infatti a portarsi sul 3-3 con il bomber Franza..
Nella parte finale della gara il gol del definitivo 4-3 del Locorotondo.